Crolla il tetto del ristorante stellato Michelin, muore la sommelier: Mara Severin aveva 31 anni

A Terracina
La giovane donna estratta dalle macerie ancora viva, troppo gravi le ferite riportate. 10 feriti, tre in gravi condizioni. Aperta un'inchiesta

Tragedia in serata a Terracina, in provincia di Latina, dove a seguito del crollo del soffitto è morta la sommelier del ristorante stellato “Essenza”. Si chiamava Mara Severin, aveva 31 anni, guidava il servizio in sala con un altro collega. Una decina i feriti, tre sono in gravi condizioni. Oltre ai soccorsi, sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia, ambulanze del 118 e vigili del fuoco.
Il ristorante “Essenza” si trova in via Cavour, al centro della località balneare e turistica. Al momento della tragedia la sala interna era abbastanza piena. C’erano clienti seduti anche fuori. Lo chef del locale è Simone Nardoni, classe 1987, patron del progetto. Aveva aperto prima a Pontinia, nel 2020 la stella Michelin al locale nell’agropontino. Circa 800 le etichette di vini da tutto il mondo, oltre 100 Champagne nella selezione.
Il crollo si è verificato intorno alle 22:30 di lunedì sera, l’intera area è stata chiusa al traffico. Severin è stata estratta dalle macerie dai vigili del fuoco e rianimata dai sanitari. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Terracina. Non ce l’ha fatta, troppo gravi le ferite. I tre feriti in gravi condizioni sono in prognosi riservata.
“Sensibile a garbata, professionale e ispirata – si legge nel ricordo del Gambero Rosso – aveva messo su una cantina ampia, originale, oltre 900 ettichette in cui alle bollicine francesi – sua passione – aveva affiancato vini di tutto il mondo. Nella sua selezione passava dai nomi più famosi, monumenti dell’enologia, alle etichette meno note, vere chicche per appassionati e curiosi che sapevano di potersi affidare a lei senza timore di rimanere delusi, forte com’era di una preparazione mai fine a se stessa, ma sempre orientata alla soddisfazione degli ospiti, che sapeva accompagnare nel percorso della cena, con entusiasmo, discrezione, intelligenza. Con la sua scomparsa se ne va una persona e una professionista capace e gentile”.
Alcuni testimoni hanno riferito di aver avvertito due cedimenti distinti. Ancora sconosciuta la causa della tragedia. Non si esclude il maltempo tra le ipotesi, l’allerta gialla scattata ieri sulla provincia di Latina che non aveva portato piogge ma forte vento. Sul posto anche il sindaco Francesco Giannetti. La procura di Latina ha disposto il sequestro del locale e aperto un’inchiesta, le indagini coordinate dal PM Giuseppe Miliano.
l'Unità