Meta voleva assumere i talenti di OpenAI

Meta ha acquisito il 49% di Scale AI e assunto il co-fondatore Alexandr Wang per formare un un team che avrà il compito di sviluppare una superintelligenza. Durante un podcast con suo fratello Jack, Sam Altman ha dichiarato che alcuni talenti di OpenAI hanno ricevuto offerte dall’azienda di Menlo Park, ma hanno rifiutato. Secondo Bloomberg, OpenAI interromperà la collaborazione con Scale AI.
In seguito alla figuraccia fatta da Meta con i nuovi modelli Llama 4 (è stato usato un “trucco” per ottenere un punteggio elevato nella classifica LMArena), Mark Zuckerberg ha deciso di creare un gruppo di esperti per lo sviluppo dei prossimi modelli AI e quindi per recuperare terreno nei confronti dei concorrenti.
Uno dei membri del team sarà Alexandr Wang. Secondo Bloomberg ci saranno anche Jack Rae (Google DeepMind) e Johan Schalkwyk (Sesame AI). Zuckerberg non ha invece convinto Koray Kavukcuoglu (Google DeepMind) e Noam Brown (OpenAI).
Durante il podcast, Sam Altman ha confermato che alcuni dipendenti di OpenAI sono stati contattati da Meta. L’azienda di Menlo Park ha offerto un bonus di 100 milioni di dollari alla firma del contratto, ma nessuno ha accettato. Secondo Altman, i dipendenti contattati da Meta hanno valutato che OpenAI ha una maggiore probabilità di ottenere una superintelligenza.
Il CEO ha aggiunto che l’azienda di Menlo Park non è in grado di innovare. Mentre Zuckerberg continua a cercare talenti, OpenAI lavora a pieno regime e nei prossimi mesi rilascerà un modello open source che farà concorrenza a quelli di Meta.
Le fonti di Bloomberg hanno rivelato che OpenAI taglierà ogni legame con Scale AI. Non utilizzerà più i suoi dati per l’addestramento dei modelli. Lo stesso faranno probabilmente Google, Microsoft e xAI.
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