Opere in centro, cantieri avanti . Adesso tocca a Porta Romana

di Claudio Roselli
Dopo la piazza, di nuovo il corso principale. I lavori rientranti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (ricordiamo il pacchetto complessivo di 5 milioni di euro) procedono a ritmo spedito nel centro storico e urbano.
Pavimentazione rifatta per intero in piazza Torre di Berta, che può contare sui blocchi della qualità più resistente di pietra serena: l’ultima fetta rimasta scoperta era quella sul lato del palazzo del vescovado, dove sono bastate poche settimane per il rivestimento, ma già un’altra squadra di operai sta provvedendo alla sistemazione di via XX Settembre dall’incrocio con via Giovanni Buitoni fino all’ingresso di Porta Romana, con l’esclusione al momento di piazza Santa Marta per venire incontro alle richieste dei pubblici esercenti: qui si trovano infatti un ristorante e un bar con tanto di pertinenze esterne e allora si attenderà l’inizio dell’autunno per eseguire l’intervento, che completerà il rifacimento della via maestra su tutto il versante che interessa il rione più antico della città.
In contemporanea, va avanti la ripavimentazione anche di piazza Dotti, una volta ottenuto l’ok da parte della Soprintendenza: erano infatti venute alla luce, a una profondità di 30 centimetri, tracce di fondamenta di un palazzo (risalente probabilmente a oltre un secolo fa) con assieme il posizionamento delle relative colonne.
Uscendo dalle mura urbiche, si prosegue lungo il perimetro che unisce Porta del Ponte con l’area del Campaccio per la realizzazione della pista ciclopedonale.
Gli interventi si stanno concentrando sul giardino davanti al campo di tiro "Luigi Batti", sul parcheggio di Porta Tunisi, su viale Pacinotti e su viale Barsanti, con la conclusione all’ingresso del parco del Campaccio. E proprio sul tratto che costeggia viale Pacinotti, una signora ha però registrato un video alquanto polemico, postato sui social, nel quale dichiara di essere arrivata alla soglia dei 60 anni e non ricorda di aver mai visto prima di ora la sua città così sfregiata, parlando di "schifo" e indicando transenne e qualche rifiuto gettato per terra.
Possiamo concordare su quest’ultimo aspetto, perché il senso civico non è al massimo; per il resto, si tratta di lavori che dovrebbero terminare entro la fine dell’anno, quindi si tratta di portare un pò di pazienza. Intanto a Porta Fiorentina, lungo viale Vittorio Veneto, presto dovrebbe essere tolto il senso unico alternato con semaforo. Cinque cantieri in contemporanea, ai quali si aggiunge il sesto, sempre del Pnrr, concentrato sull’ampliamento dell’asilo nido "La Cometa". Il Borgo sta risistemando il proprio look.
La Nazione