Trump assicura: 'La guerra potrebbe finire in qualche settimana'. Putin: 'L'Europa può partecipare alla pace'

- 21:25 Putin: 'L'Europa può partecipare alla pace in Ucraina.
- 21:19 Trump: 'Ho parlato con Putin e Zelensky'
- 21:01 Macron: 'La in Ucraina non può essere la resa di Kiev'
- 21:00 Trump: 'Incontro con Macron grande passo verso la pace'
- 19:39 Trump, 'Meloni grande leader, Italia alleato importante'
- 19:20 Trump: 'La guerra potrebbe finire in qualche settimana'
- 17:53 Adottata la risoluzione Usa, con gli emendamenti europei
- 18:57 Trump: 'Vedrò Zelensky questa settimana o la prossima'
- 17:48 Sostegno all'integrità territoriale ucraina dall'Assemblea Generale
- 17:24 Gli Usa chiedono all'Assemblea Generale di bocciare gli emendamenti al loro testo
- 17:23 Bozze di risoluzione ed emendamenti al voto all'Assemblea Onu
- 17:15 Gli Usa non vogliono emendamenti alla loro risoluzione, minacciano il veto
- 17:14 Ue e Russia presentano emendamenti al testo Usa all'Onu
- 17:04 Gli Usa all'Onu: Mosca e Kiev appoggino il nostro 'Sentiero per la pace'
- 17:01 L'Ucraina presenta la sua risoluzione all'Onu: 'E' un momento storico'
- 16:58 Von der Leyen: 'L'Ucraina nell'Ue anche prima del 2030'
- 16:08 Costa: 'L'Ue nomini un inviato speciale per l'Ucraina'
- 16:30 Nuovo incontro Russia-Usa domani a Riad'
- 16:07 Zelensky: 'Se cade Kiev a rischio Paesi come quelli Baltici'
- 15:59 Ft: duro scontro fra Zelensky e Bessent sull'accordo sui minerali
- 15:01 Nuovo scontro sulla risoluzione Onu in cui Washington equipara Mosca e Kiev
- 14:39 Merz, inaccettabile che Usa decidano sulle teste di europei e ucraini
- 14:03 Londra lancia il più grande pacchetto di sanzioni contro Mosca
- 13:57 Kallas: 'Nessuno nell' Ue vuole che continui la guerra
- 13:56 Tusk, nessuno metta in dubbio il senso della guerra in Ucraina
- 13:54 Tajani: 'Nessun negoziato senza l'Ue e l'Ucraina'
- 13:53 Scholz: 'Continuiamo a stare al fianco degli ucraini'
- 12:47 Gb: 'Trump ha creato opportunità ma servono garanzie a Kiev'
- 12:20 Kiev: 'L'accordo con gli Usa sulle terre rare è in fase finale'
- 12:00 Mosca: 'Accordo con Kiev per il rimpatrio di cittadini del Kursk'
- 11:56 Costa: 'La pace in Ucraina non può ricompensare Putin'
- 11:33 Xi: 'La Russia ha compiuto passi positivi per la crisi in Ucraina'
- 10:56 Zelensky: 'Uno scambio di tutti i prigionieri sarebbe un buon inizio'
- 10:31 Allerta aerea a Kiev durante la visita dei leader occidentali
- 10:06 Lavrov: 'No a un cessate il fuoco e poi negoziati'
- 10:03 Times: 'Strategia di Macron e Starmer per dissuadere Trump verso Putin'
- 09:45 Von der Leyen: 'Nuova tranche da 3,5 miliardi all'Ucraina'
- 09:22 Merz: 'Per una pace giusta l'Ucraina ai tavoli del negoziato'
- 09:21 L'Ue approva nuove sanzioni contro la Russia, colpita anche flotta ombra di Mosca
- 09:15 Ue: 'Putin unico responsabile della guerra, risponda dei crimini'. Approvate nuove sanzioni
- 09:01 Ungheria: 'Contrari al piano di aiuti a Kiev e al rinnovo delle sanzioni'
- 08:08 Il premier canadese Trudeau a Kiev per il terzo anniversario dell'invasione
- 07:51 Kallas in Usa da domani, 'la narrazione russa molto presente nelle parole di Trump'
- 07:09 Zelensky celebra 'tre anni di resistenza'
- 07:03 Erdogan a Macron, 'possiamo ospitare colloqui Mosca-Kiev'
- 06:37 Von der Leyen arrivata a Kiev, 'l'Ucraina è Europa'
21:25
Putin: 'L'Europa può partecipare alla pace in Ucraina.Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che gli europei "possono partecipare" alla soluzione del conflitto in Ucraina. "La Russia è pronta a cooperare con gli Stati Uniti, anche accettando investimenti americani sullo sfruttamento delle terre rare in Donbass". Lo ha detto Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass.
21:19
Trump: 'Ho parlato con Putin e Zelensky'"Ho parlato con Zelensky e con Putin, stanno accadendo molte cose buone". Lo ha detto Donald Trump in una conferenza stampa alla Casa Bianca con Emmanuel Macron.
21:01
Macron: 'La in Ucraina non può essere la resa di Kiev'Emmanuel Macron corregge Donald Trump. Il presidente francese ha interrotto gentilmente Trump quando parlava, nello Studio Ovale, di come l'Europa ha concesso prestiti all'Ucraina e riavrà i suoi soldi indietro. Macron ha preso la parola e ha precisato: "A dire il vero abbiamo pagato il 60% dello sforzo totale. Come per gli Stati Uniti" sotta forma di "prestiti, garanzie e sovvenzioni. Abbiamo 230 miliardi di dollari di asset congelati in Europa, asset russi. Ma questa non è la garanzia di un prestito perché non sono nostri. Sono congelati". "La pace in Ucraina non può essere la resa del Paese". Lo ha detto Emmanuel Macron in conferenza stampa con Donald Trump. "Nessuno vuole vivere in un mondo in cui vige la legge del più forte e i confini internazionali possono essere violati da un giorno all'altro", ha aggiunto il presidente francese.
21:00
Trump: 'Incontro con Macron grande passo verso la pace'"L'incontro con Macron è stato un passo avanti verso la pace in Ucraina". Lo ha detto Donald Trump in una conferenza stampa alla Casa Bianca con il presidente francese. "Usa e Francia hanno combattuto insieme in diversi conflitti e insieme metteremo fine alla sanguinosa guerra in Ucraina" ha detto il presidente Usa.
Trump afferma che l'incontro di oggi con Macron è stato un "importante passo avanti" verso il raggiungimento della pace. Per il presidente americano lui e il capo dell'Eliseo sono d'accordo su "molte delle questioni più importanti", compreso il fatto che il conflitto potrebbe evolvere "in una terza guerra mondiale". "Non permetteremo che ciò accada", ha detto.
19:39
Trump, 'Meloni grande leader, Italia alleato importante'Donald Trump, interpellato sui possibili dazi doganali con l'Italia, ha elogiato le doti di leadership della premier Giorgia Meloni. "È una grande leader", ha detto, sottolineando che l'Italia è un alleato "molto importante" per gli Stati Uniti.
19:20
Trump: 'La guerra potrebbe finire in qualche settimana'La guerra in Ucraina potrebbe finire entro qualche settimana e Vladimir Putin accetterà le truppe di pace europee in Ucraina. Lo ha assicurato Donald Trump, dopo il suo incontro alla Casa Bianca con Emmanuel Macron.
Il presidente francese, da parte sua ha sottolineato che l'Ucraina deve essere coinvolta nei colloqui di pace.
17:53
Adottata la risoluzione Usa, con gli emendamenti europeiLa risoluzione Usa sulla guerra in Ucraina è stata adottata dall'Assemblea Generale dell'Onu con gli emendamenti proposti dalla Ue. L'Italia ha votato a favore del testo emendato.
L'Assemblea ha approvato gli emendamenti presentati dalla Francia a nome della Ue alla risoluzione Usa sull'Ucraina 'Path to Peace'. I voti sono stati in un caso 78 sì, 16 no e 67 astenuti; nel secondo caso 60 sì, 18 no e 81 astenuti.
La risoluzione Usa con gli emendamenti Ue è stata adottata con 93 voti a favore, 73 astensioni e otto voti contro (Belarussia, Burkina Faso, Corea del Nord, Mali, Nicaragua, Niger, Russia, Sudan). Gli Stati Uniti sono tra gli astenuti nel voto della risoluzione da loro stessi presentata, dopo che questa è stata emendata dall'Assemblea Onu con la proposta europea che ribadisce l'integrità territoriale ucraina e la richiesta di una "pace giusta".
L'emendamento russo alla risoluzione americana è stato invece respinto: hanno votato contro 71 Paesi, 59 si sono astenuti e 31 si sono schierati a favore. Gli Usa avevano chiesto di bocciare tutti gli emendamenti.
18:57
Trump: 'Vedrò Zelensky questa settimana o la prossima'Donald Trump incontrerà presto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha detto, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg, il presidente americano sottolineando che Zelensky potrebbe "venire questa settimana o la prossima per firmare l'intesa" sui minerali, sul quale "siamo vicini a un accordo".
In quanto all'incontro con il presidente russo Vladimir Putin ci sarà presto.
17:48
Sostegno all'integrità territoriale ucraina dall'Assemblea GeneraleL'Assemblea generale dell'Onu ha ribadito il suo sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina. L'Assemblea Generale ha adottato la risoluzione ucraina sostenuta dalla Ue con 93 sì, 18 no e 65 astenuti. Si passa ora al voto sugli emendamenti alla risoluzione Usa.
Gli Stati Uniti hanno votato contro la risoluzione ucraina, sostenuta dalla Ue, sull'integrità territoriale dell'Ucraina.
17:24
Gli Usa chiedono all'Assemblea Generale di bocciare gli emendamenti al loro testoGli Stati Uniti hanno fatto appello agli Stati membri perché boccino gli emendamenti di Russia e Ue al loro testo di risoluzione, che non fanno altro che "perpetuare la guerra delle parole". L'ambasciatrice Usa Dorothy Shea ha precisato che la risoluzione Usa non è "l'accordo di pace" ma "il sentiero per la pace".
"Porremo il veto a un eventuale emendamento russo e porremo il veto su quelli europei", ha detto un alto funzionario del Dipartimento di Stato protetto dall'anonimato. Il funzionario ha aggiunto che l'amministrazione Trump considera importante il voto del Consiglio di Sicurezza, non quello che sta per verificarsi in Assemblea Generale nel terzo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina.
"L'obiettivo è mantenere la risoluzione all'osso di quel che il presidente Trump vuole che facciamo e cioè usare le Nazioni Unite per trovare un sentiero di pace", ha spiegato ancora.
Secondo fonti diplomatiche, i quattro membri Ue del Consiglio di Sicurezza più la Gran Bretagna intendono presentare emendamenti al testo Usa per descrivere la Russia come l'aggressore e insistere sull'integrità territoriale dell'Ucraina. L'Ue ha anche presentato emendamenti su questa linea alla risoluzione Usa in Assemblea Generale, dove nessun Paese ha potere di veto.
17:23
Bozze di risoluzione ed emendamenti al voto all'Assemblea OnuLe bozze di risoluzione statunitense e ucraina e gli emendamenti al testo Usa sono ora ai voti all'Assemblea generale dell'Onu.
Prima del voto, l'ambasciatore cinese Fu Cong ha affermato che tutti gli sforzi a favore della pace dovrebbero essere sostenuti. Fu ha sottolineato che un accordo di pace vincolante dovrebbe essere accettabile per tutte le parti e ha espresso la speranza che l'Europa trovi unità per affrontare le cause profonde del conflitto.
"In questo momento critico, contiamo sulla comunità internazionale affinché crei un'atmosfera favorevole a una soluzione politica della crisi e sull'Assemblea Generale affinché contribuisca a costruire un consenso per la pace tra gli Stati membri", ha dichiarato l'ambasciatore cinese.
17:15
Gli Usa non vogliono emendamenti alla loro risoluzione, minacciano il vetoGli Stati Uniti vogliono che il loro testo di risoluzione sull'Ucraina in Consiglio di Sicurezza passi senza emendamenti e sono pronti a mettere il veto per bloccarli. Lo ha detto un alto funzionario Usa in anonimato. Il Consiglio di Sicurezza si dovrebbe riunire nel pomeriggio ora di New York, la serata in Italia. .
17:14
Ue e Russia presentano emendamenti al testo Usa all'OnuI rappresentanti di Russia e Ue hanno presentato emendamenti alla risoluzione americana all'Onu. Il testo russo, nel paragrafo operativo, inserisce 'includendo il fatto di affrontare le cause alla radice del conflitto' dopo la frase 'una rapida fine del conflitto'.
Il primo emendamento europeo chiede che l'Assemblea Generale sostituisca la frase 'pace duratura tra Ucraina e Federazione russa' con la frase 'pace giusta, duratura e complessiva tra Ucraina e Federazione Russa in linea con la Carta dell'Onu e i principi di sovranità, eguaglianza e integrità territoriale degli Stati'.
Il secondo emendamento Ue propone l'aggiunta di un nuovo paragrafo: 'Riaffermando il suo impegno alla sovranità, indipendenza, unità e integrità territoriale dell'Ucraina all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti, ivi comprese le acque territoriali'.
17:04
Gli Usa all'Onu: Mosca e Kiev appoggino il nostro 'Sentiero per la pace'Gli Stati Uniti hanno chiesto a Russia e Ucraina di dare appoggio al loro piano di pace all'Onu a tre anni dall'inizio della guerra di Mosca contro Kiev. L'ambasciatrice americana Dorothy Shea ha presentato in assemblea generale il testo intitolato Path to Peace, 'Sentiero per la pace'.
Shea ha preso atto delle molte risoluzioni che in tre anni hanno chiesto alla Russia il ritiro delle truppe dall'Ucraina senza peraltro riuscire a fermare la guerra. L'inviata Usa ha aggiunto che gli Stati membri devono tornare ai principi e allo scopo della Carta dell'Onu per mantenere la pace e la sicurezza internazionale attraverso la soluzione delle dispute.
"Mentre siamo qui riuniti nel terzo anniversario, ci serve una risoluzione che marchi l'impegno di tutti gli Stati membri di portare una fine durevole della guerra", e la risoluzione Usa "serve proprio a questo", ha aggiunto.
17:01
L'Ucraina presenta la sua risoluzione all'Onu: 'E' un momento storico'La vice ministra degli Esteri ucraina, Betsa Mariana, ha presentato all'Assemblea Generale dell'Onu la risoluzione di Kiev per la fine alla guerra.
"Questo è un momento storico. Come rispondiamo oggi alla risoluzione russa definirà il futuro dell'Ucraina, dell'Europa e il nostro futuro comune", ha detto agli Stati membri dell'Assemblea. aggiungendo che "nessun Paese può sentirsi sicuro se l'aggressione viene giustificata".
16:58
Von der Leyen: 'L'Ucraina nell'Ue anche prima del 2030'L'Ucraina è "un esempio di merito, qualità e velocità" nell'iter di riforma e "se continuerà a questo ritmo" il suo ingresso nell'Ue "potrebbe essere prima del 2030". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a Kiev.
"Sono profondamente colpita dalla rapidità e dalla qualità con cui l'Ucraina sta implementando le riforme e compiendo tutti i passi necessari" per entrare nell'Unione, ha sottolineato von der Leyen, elogiando a più riprese il "duro lavoro" svolto da Kiev "mentre combatte una guerra per la sopravvivenza" e la sua "volontà politica".
16:08
Costa: 'L'Ue nomini un inviato speciale per l'Ucraina'Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha ribadito la necessità per l'Ue di nominare un inviato speciale per l'Ucraina in vista dei futuri colloqui di pace. Il tema sarà sul tavolo del vertice straordinario dei leader dei Ventisette a Bruxelles, convocato per il 6 marzo. L'obiettivo, ha sottolineato Costa a Kiev, è "rafforzare la capacità di difesa ucraina ma anche" definire "come possiamo essere preparati per i futuri negoziati di pace, se e quando ci saranno".
16:30
Nuovo incontro Russia-Usa domani a Riad'Si terrà domani a Riad un nuovo incontro tra le delegazioni di Russia e Stati Uniti, dopo quella della settimana scorsa tra il ministro degli Esteri di Mosca Serghei Lavrov e il segretario di Stato americano Marco Rubio che avevano stabilito un "meccanismo di consultazione" regolare. Lo riferisce una fonte diplomatica all'Afp, richiedendo l'anonimato.
Secondo la fonte, "la riunione di follow-up" tra rappresentati di Russia e Usa sarà "di livello inferiore" rispetto a quella precedente, "ma resta un segnale di progresso".
16:07
Zelensky: 'Se cade Kiev a rischio Paesi come quelli Baltici'"Se l'Ucraina cade tutti i Paesi simili al nostro", ovvero le ex Repubbliche sovietiche, "come l'Estonia, sono a rischio a causa delle politiche del Cremlino". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in conferenza stampa con i vertici Ue e una rappresentanza di leader europei.
Zelensky ha ricordato come la Russia abbia giustificato l'invasione del Donbass o della Crimea come una "difesa di territori russi".
15:59
Ft: duro scontro fra Zelensky e Bessent sull'accordo sui mineraliIl presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un duro scontro con il segretario al Tesoro americano Scott Bessent durante il loro incontro a Kiev nelle scorse settimane.
Secondo quanto riporta il Financial Times, i due si sarebbero scontrati sui dettagli dell'accordo sui minerali fra Stati Uniti e Ucraina, e in particolare sulla cifra dei 500 miliardi di dollari stimata dagli americani per la passata assistenza militare.
Alcuni funzionari ucraini hanno riferito che Zelensky era molto arrabbiato e che si sentivano le urla provenire dalla stanza in cui si stavano incontrando. Bessent chiese a Zelensky di firmare subito l'intesa, che ancora resta oggi oggetto di trattative con Kiev che ha finora resistito alle pressioni americane a chiudere un accordo che non include garanzie di sicurezza.
15:01
Nuovo scontro sulla risoluzione Onu in cui Washington equipara Mosca e KievA poche ore dal voto, è ancora scontro sulla risoluzione all'Onu in occasione del terzo anniversario dell'invasione russa in Ucraina.
Gli Stati Uniti, scrive il Financial Times, hanno chiesto che la risoluzione di Ucraina e Ue venga ritirata e ha invece proposto il proprio testo, che equipara le azioni dell'Ucraina a quelle della Russia e piange "la tragica perdita di vite umane nel conflitto tra Federazione Russa e Ucraina". Il testo co-firmato di Ucraina e Europa condanna l'invasione russa e la votazione è prevista per oggi pomeriggio tra i 193 membri dell'Assemblea generale.
Secondo un documento visionato dal Financial Times, la Francia, sostenuta dagli alleati europei, ha proposto un emendamento alla risoluzione statunitense che fa riferimento all'"invasione dell'Ucraina da parte della Russia" e alla "sovranità, indipendenza, unità e integrità territoriale dell'Ucraina".
Se l'emendamento non venisse accettato, la maggior parte dei paesi europei non voterebbe a favore della risoluzione, hanno avvertito i funzionari, pur riconoscendo che alcuni potrebbero discostarsi dalla posizione dell'Ue per sostenere quella degli Stati Uniti.
Due funzionari hanno aggiunto che i membri europei riproporranno l'emendamento quando il Consiglio di sicurezza si riunirà più tardi nel pomeriggio, ma hanno affermato che la sua inclusione potrebbe incontrare il veto di Russia e Cina.
La Francia e il Regno Unito, che sono entrambi membri permanenti del consiglio composto da 15 membri, potrebbero quindi dover decidere se usare i propri veti per bloccare la risoluzione statunitense oppure astenersi e lasciarla votare.
14:39
Merz, inaccettabile che Usa decidano sulle teste di europei e ucraini"Osserviamo con preoccupazione il tentativo di decidere sulle teste degli europei e degli ucraini per fare un accordo con la Russia. Questo è inaccettabile per l'Europa". Lo ha detto il leader della Cdu e futuro cancelliere tedesco Friedrich Merz, rispondendo a Berlino alla Konrad Adenauer Haus .
"Sono piuttosto preoccupato di quello che sento a Washington, ma non credo sia l'ultima parola", ha aggiunto Merz, rispondendo a una domanda sulle posizioni assunte negli Usa, sia sui dazi che sull'Ucraina.
14:03
Londra lancia il più grande pacchetto di sanzioni contro MoscaIl Regno Unito ha lanciato "il più grande pacchetto di sanzioni" contro Mosca dall'inizio della guerra in Ucraina nel giorno in cui ne ricorre il terzo anniversario.
E' quanto si legge in una nota del Foreign Office secondo cui sono stati presi di mira 107 tra entità e individui sia in Russia che in altri Paesi che contribuiscono allo sforzo militare del Cremlino e a quello economico. Fra questi il ministro della Difesa nordcoreano No Kwang Chol oltre a generali e alti funzionari di Pyongyang "complici dello schieramento di oltre 11.000 soldati" della Corea del Nord in Russia.
Le sanzioni a largo raggio di Londra colpiscono produttori e fornitori di attrezzature e componenti per l'esercito russo, inclusi i microprocessori all'interno dei sistemi d'arma, in diversi Paesi, come Turchia, Thailandia, India e Cina. Per la prima volta, si legge sempre nella nota del ministero degli Esteri, vengono usati nuovi poteri contro le istituzioni finanziarie straniere che sostengono "la macchina da guerra" di Mosca, come la Ojsc Keremet Bank con sede in Kirghizistan.
Tra le entità russe è stata sanzionata una società accusata del trasferimento di tecnologia europea, oltre a 14 oligarchi, come Roman Trotsenko. Inoltre sono state prese di mira altre 40 navi della cosiddetta "flotta ombra" utilizzata da Mosca per continuare il commercio di petrolio e gas nel mondo aggirando l'embargo imposto dall'Occidente. "Ogni linea di rifornimento militare interrotta, ogni rublo bloccato e ogni complice dell'aggressione di Putin smascherato è un passo verso una pace giusta e duratura", ha dichiarato il ministro degli Esteri David Lammy. E ancora: "Una pace duratura potrà essere raggiunta solo attraverso la forza. Ecco perché ci concentriamo nel mettere l'Ucraina nella posizione più forte possibile".
13:57
Kallas: 'Nessuno nell' Ue vuole che continui la guerra"Nessuno in Europa vuole che continui la guerra, per questo vogliamo fermare l'aggressore russo". Lo ha detto l'Alto Rappresentante, Kaja Kallas, in una conferenza stampa a margine del Consiglio Affari Esteri.
Kallas ha aggiunto che iI ministri degli Esteri dei 27 hanno avuto una discussione preliminare su un pacchetto di aiuti militari. "I dettagli e soprattutto l'ammontare saranno discussi in occasione del vertice europeo straordinario, il 6 marzo" ha spiegato sottolineando la necessità di "mettere l'Ucraina in una posizione di forza"
13:56
Tusk, nessuno metta in dubbio il senso della guerra in Ucraina"Perché tutte le persone oneste sono oggi al fianco dell'Ucraina? Perché oggi le nazioni libere rendono omaggio agli eroi e alle vittime di questa guerra disumana? Perché questa è una guerra in difesa di tutti noi: Ucraina, Polonia, Europa e i nostri valori. Che nessuno provi a mettere in dubbio il senso stesso di questa lotta". Lo scrive in un tweet il primo ministro polacco Donald Tusk.
13:54
Tajani: 'Nessun negoziato senza l'Ue e l'Ucraina'"Sono già trascorsi tre anni dall'inizio della guerra lanciata dalla Russia per invadere l'Ucraina" e "in tutto questo tempo, il governo italiano è stato al vostro fianco nello sforzo per una pace giusta. Questa non può essere la resa dell'Ucraina. L'Italia sta lavorando con i suoi amici e partner per la pace. La pace è il nostro obiettivo! Non ci saranno negoziati senza l'Ucraina e l'Europa, è impossibile raggiungere un accordo per la pace senza l'Ucraina e l'Europa, questo è molto importante per noi".
Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo intervento all'International Summit on the Support of Ukraine in occasione del terzo anniversario dell'invasione.
"La pace deve arrivare con forti garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Deve essere reale, forte e duratura, per impedire all'Europa di affrontare di nuovo la guerra", ha aggiunto il vicepremier. "L'Italia è in prima linea nella ricostruzione, con un'attenzione particolare al settore energetico, cruciale per le famiglie, soprattutto in inverno. Stiamo lavorando duramente, insieme a voi e ai nostri amici e partner, per fare della Conferenza Internazionale sulla Ricostruzione che ospiteremo a Roma il 10 e 11 luglio un grande successo", ha poi spiegato il ministro.
"Per tre anni difficili, l'Italia è stata al fianco dell'Ucraina, e continuerà a farlo, per un futuro di pace, crescita, prosperità e, soprattutto, libertà. Slava Ukraini!" ha concluso.
13:53
Scholz: 'Continuiamo a stare al fianco degli ucraini'"Continuiamo a stare al fianco degli Ucraini, per una pace giusta e duratura", lo ha scritto il cancelliere federale Olaf Scholz in un messaggio sul social X pubblicato in tedesco, inglese e ucraino.
Scholz ha anche ribadito: "Per tre anni, gli ucraini hanno difeso il loro paese con coraggio ed eroicità contro la guerra di aggressione russa. Giorno dopo giorno. Settimana dopo settimana. Nessuno desidera la pace più di loro".
12:47
Gb: 'Trump ha creato opportunità ma servono garanzie a Kiev'Il presidente americano Donald Trump ha "cambiato il dibattito globale" nelle ultime settimane e ha "creato un'opportunità" per la pace in Ucraina ma servono garanzie di sicurezza a Kiev. Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer in videocollegamento coi leader europei e internazionali riuniti a Kiev per il terzo anniversario dall'inizio del conflitto con la Russia.
"Se vogliamo che la pace duri, l'Ucraina deve avere un posto al tavolo delle trattative - ha sottolineato Starmer - e un accordo deve basarsi su un'Ucraina sovrana, sostenuta da forti garanzie di sicurezza".
"Il Regno Unito è pronto e disposto a sostenere tutto questo con truppe sul terreno insieme ad altri europei e con le giuste condizioni in atto", ha detto il primo ministro, ribadendo l'impegno di Londra nel contribuire con proprie forze militari a un contingente di pace una volta raggiunto un accordo con Mosca sulla fine della guerra.
In questo contesto, comunque, ci deve essere il "vitale" sostegno americano "per dissuadere la Russia dal lanciare un'altra invasione nel giro di pochi anni".
Starmer ha affermato anche che Mosca "non ha tutte le carte" in mano nelle trattative, contraddicendo quanto dichiarato in precedenza da Trump. Per poi dire che i Paesi riuniti nel G7 "dovrebbero essere pronti ad assumersi maggiori rischi" prendendo di mira i giganti petroliferi e le banche della Russia "che permettono di eludere le sanzioni" occidentali.
L'intervento di sir Keir si è aperto rendendo omaggio alla leadership del presidente Volodymyr Zelensky e ricordando che "per tre anni siamo stati uniti" contro l'invasione delle truppe di Mosca.
Il primo ministro si sta preparando per il cruciale faccia a faccia alla Casa Bianca con Trump in programma giovedì prossimo con al centro i colloqui di pace per porre fine al conflitto dove tenterà di portare avanti l'iniziativa, in accordo col presidente francese Emmanuel Macron, sul dispiegamento di 30.000 peacekeeper europei, come emerso sui media, possibile però solo con lo scudo difensivo degli Usa.
12:20
Kiev: 'L'accordo con gli Usa sulle terre rare è in fase finale'I team di Ucraina e Stati Uniti d'America sono nelle fasi finali dei negoziati sulle terre rare e le trattative "sono molto costruttive". Lo ha scritto su X la vice prima ministra per l'integrazione europea ed euro-atlantica dell'Ucraina, Olga Stefanishyna, come riporta Rbc Ukraina. "Ci impegniamo a completarlo rapidamente per procedere con la firma. Ci auguriamo che i leader degli Stati Uniti e dell'Ucraina lo firmino e lo approvino a Washington il prima possibile per dimostrare il nostro impegno per i decenni a venire", ha scritto Stefanishyna.
12:00
Mosca: 'Accordo con Kiev per il rimpatrio di cittadini del Kursk'Mosca ha raggiunto un accordo con Kiev per il rimpatrio di un numero imprecisato di abitanti della regione russa di Kursk che attualmente si trovano sul territorio ucraino nella regione di Sumy. "Ci sono persone che oggi si trovano a Sumy e c'è un accordo con la Croce Rossa e con la parte ucraina per cui saranno evacuate in Russia attraverso la Bielorussia", ha detto Tatiana Moskalkova, commissaria per i diritti umani della Russia.
11:56
Costa: 'La pace in Ucraina non può ricompensare Putin'"Non ci saranno negoziati credibili e di successo, né una pace duratura, senza l'Ucraina e l'Ue. Solo l'Ucraina può decidere quando ci saranno le condizioni per iniziare i colloqui di pace. La pace non può consistere in un semplice cessate il fuoco, dev'essere un accordo duraturo. La pace non deve premiare l'aggressore". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, a Kiev.
"Putin vuole dividerci e oggi dimostriamo che il nostro sostegno è forte, unito e immutato",ha sottolineato, ribadendo la necessità di "garanzie di sicurezza concrete e forti garantiranno una pace giusta e duratura in Ucraina e in tutta Europa".

11:33
Xi: 'La Russia ha compiuto passi positivi per la crisi in Ucraina'La Cina accoglie con favore "gli sforzi positivi compiuti dalla Russia e dalle altre parti interessate per risolvere la crisi" in Ucraina. Il presidente Xi Jinping, parlando a telefono con il suo omologo russo Vladimir Putin su richiesta di quest'ultimo, ha ricordato che lo scorso settembre Cina, Brasile e alcuni Paesi del Sud globale "hanno fondato congiuntamente il gruppo 'Amici della Pace' sulla crisi ucraina per creare un'atmosfera e accumulare le condizioni per promuovere una soluzione politica alla crisi". Putin ha informato Xi "sugli ultimi sviluppi nei contatti tra Russia e Stati Uniti", ha riferito la Cctv.
10:56
Zelensky: 'Uno scambio di tutti i prigionieri sarebbe un buon inizio'Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto una "pace reale e duratura" nel 2025 durante il vertice con alcuni leader occidentali, inclusi i vertici delle istituzioni Ue, organizzato a Kiev in occasione del terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina.
Il leader ucraino ha proposto uno scambio completo di tutti i prigionieri di guerra con la Russia come "inizio" del processo per porre fine al conflitto. "La Russia deve rilasciare gli ucraini. L'Ucraina è pronta a scambiare tutto per tutti, e questo è un modo giusto di iniziare", ha detto.
10:31
Allerta aerea a Kiev durante la visita dei leader occidentaliAllerta aerea a Kiev durante la visita di alcuni leader occidentali, tra i quali i vertici delle istituzioni europee, ;;nella capitale per ribadire il loro sostegno nel terzo anniversario dell'invasione russa. L'aeronautica ucraina ha dichiarato di aver lanciato l'allerta a livello nazionale a causa della minaccia di un attacco missilistico russo.
10:06
Lavrov: 'No a un cessate il fuoco e poi negoziati'La Russia non vuole un cessate il fuoco immediato lungo l'attuale linea del fronte in Ucraina per discutere in seguito le condizioni di pace. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato dall'agenzia Ria Novosti. Mosca cesserà le ostilità quando saranno raggiunti accordi accettabili per entrambe le parti, e quando vi sarà un accordo che soddisfi le sue richieste, ha aggiunto.
"Siamo pronti a negoziare sia con l'Ucraina che con l'Europa, con tutti i rappresentanti che vorranno contribuire a raggiungere la pace. Tuttavia, fermeremole ostilità solo quando questi negoziati produrranno un risultato fermo e sostenibile che soddisfi la Russia", ha evidenziato Lavrov dopo i colloqui in Turchia col ministro degli Esteri di Ankara, Hakan Fidan. E per arrivare a un accordo è necessario che vi sia una clausola "ferrea" che garantisca che l'Ucraina non entrerà nella Nato.
"L'Ucraina non dovrebbe fare parte della Nato, questo è indiscutibile", ha avvertito Lavrov, durante una conferenza stampa congiunta con Fidan, ad Ankara, trasmessa dalla tv di Stato Trt. Il presidente americano Donald "Trump ha detto chiaramente che l'ingresso dell'Ucraina nella Nato sarebbe un errore", ha aggiunto.
Il ministro degli esteri russo ha quindi ribadito che "manteniamo la nostra posizione, non abbiamo cambiato la nostra posizione" sull'Ucraina. "Tutte le parti devono mostrare atteggiamenti realistici", ha aggiunto, sottolineando che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "cambia la sua posizione tutte le volte. Questo vale anche per i Paesi europei, i loro punti di vista cambiano. Gli Usa hanno una posizione coerente. Vogliono che si raggiunga un cessate il fuoco".
10:03
Times: 'Strategia di Macron e Starmer per dissuadere Trump verso Putin'Il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro inglese Keir Starmer hanno concordato di trasmettere un messaggio unitario sull'Ucraina quando incontreranno Donald Trump questa settimana.
Fonti diplomatiche di alto livello hanno affermato che i due uomini proveranno a convincere Trump a non proseguire i negoziati di pace bilaterali con Putin in cambio dell'impegno europeo per la futura sicurezza dell'Ucraina. Lo riporta il Times. Macron incontrerà oggi il presidente Usa mentre Starmer avrà il faccia a faccia alla Casa Bianca giovedì.
09:45
Von der Leyen: 'Nuova tranche da 3,5 miliardi all'Ucraina'"L'Europa è qui per rafforzare l'Ucraina in questo momento critico. Posso annunciare che un nuovo pagamento di 3,5 miliardi di euro per l'Ucraina arriverà già a marzo. E, come ha appena detto il presidente Costa, ci sarà un Consiglio europeo speciale. Presenterò un piano completo su come aumentare la nostra produzione di armi e le nostre capacità di difesa in Europa. E anche l'Ucraina ne avrà beneficio. Nessuno vuole più pace del popolo ucraino. Ma una pace giusta e duratura si ottiene solo con la forza." Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen a Kiev.
Von der Leyen è intervenuta all'International Summit a Kiev, che ha raccolto anche il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, il segretario generale dell'Osce Feridun Sinirlioglu e alcuni leader europei, tra i quali i primi ministri o i capi di Stato di Spagna, Finlandia, Lituania, Lettonia, Svezia, Norvegia, Islanda, Danimarca, Estonia. Presente anche Justin Trudeau, primo ministro del Canada.
"La guerra in Ucraina rimane la crisi più centrale e più importante per il futuro dell'Europa. Putin sta cercando più che mai di vincere questa guerra sul campo. Il suo obiettivo rimane la capitolazione dell'Ucraina. E poi sappiamo cosa potrebbe succedere dopo. Perché è già successo in passato. Non è in gioco solo il destino dell'Ucraina. È il destino dell'Europa. La nostra prima priorità resta quindi quella di dare forza alla resistenza dell'Ucraina. Finora, la nostra Unione e gli Stati membri hanno sostenuto l'Ucraina con 134 miliardi di euro. È una cifra superiore a quella di chiunque altro", ha sottolineato von der Leyen.
09:22
Merz: 'Per una pace giusta l'Ucraina ai tavoli del negoziato'Il vincitore delle elezioni tedesche Friedrich Merz ha ricordato, con un messaggio sui social, i tre anni di guerra russa in Ucraina, "tre anni di guerra in Europa". Per Merz l'Ucraina va messa in una posizione di forza ecco perché "per una pace giusta, il paese attaccato deve partecipare ai negoziati di pace". Il leader conservatore ha anche ricordato: "Da tre anni ci accompagnano immagini terribili di distruzione e crimini di guerra. L'Europa continua a stare fermamente al fianco dell'Ucraina".
09:21
L'Ue approva nuove sanzioni contro la Russia, colpita anche flotta ombra di Mosca"L'Ue mantiene la promessa: i ministri degli Esteri hanno appena approvato il 16° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Colpisce tutto, dalle navi della flotta ombra ai controller di gioco usati per controllare i droni. Ora abbiamo le sanzioni più estese di sempre, che indeboliscono lo sforzo bellico della Russia". Lo scrive su X l'Alta rappresentante Ue Kaja Kallas.
Nell'ambito del sedicesimo pacchetto completo di sanzioni adottato, spiega il Consiglio Ue, Bruxelles ha inserito nella blacklist altre 48 persone e 35 entità responsabili di azioni che minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina. La decisione odierna mantiene la pressione sull'esercito e sulla difesa russa, elencando diverse aziende industriali che producono armi, munizioni e altre attrezzature e tecnologie militari.
Nell'ambito degli sforzi per chiudere le reti di flotte ombra, l'Ue ha anche imposto sanzioni a tutti gli effetti nei confronti di tre entità che trasportano greggio e prodotti petroliferi russi e che forniscono ingenti entrate al governo russo. Inoltre, questo pacchetto continua a colpire i soggetti responsabili di eludere le sanzioni dell'Ue, anche attraverso Paesi terzi.
Per la prima volta, il Consiglio ha anche deciso di sanzionare una borsa di criptovalute con sede in Russia, Garantex, che è strettamente associata a banche russe sottoposte a sanzioni dell'Ue. Le sanzioni saranno imposte anche agli attori di Paesi terzi che sostengono direttamente lo sforzo bellico russo. Tra gli elenchi odierni figurano un'azienda cinese specializzata nella produzione di immagini satellitari, in particolare a beneficio del complesso militare-industriale russo, insieme al suo presidente, nonché due alti ufficiali dell'Esercito Popolare Coreano.
Anche la risposta alla propaganda russa rimane una priorità. Accanto a noti propagandisti russi, l'Ue ha inserito nella lista nera in particolare NewsFront e SouthFront, due organi che presentano interpretazioni distorte della storia e informazioni manipolate in linea con la messaggistica del Cremlino, rivolgendosi anche al pubblico europeo e mondiale con informazioni distorte e manipolate.
09:15
Ue: 'Putin unico responsabile della guerra, risponda dei crimini'. Approvate nuove sanzioni"La Russia e la sua leadership sono gli unici responsabili di questa guerra e delle atrocità commesse contro la popolazione ucraina. Continuiamo a chiedere che rispondano per tutti i crimini di guerra e i crimini contro l'umanità commessi. Accogliamo con favore i recenti passi compiuti verso l'istituzione di un Tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l'Ucraina". Lo si legge in una dichiarazione congiunta delle tre istituzioni europee, Commissione, Parlamento e Consiglio in occasione del terzo anniversario dell'aggressione russa all'Ucraina.
"L'Ue mantiene la promessa: i ministri degli Esteri hanno appena approvato il 16/o pacchetto di sanzioni contro la Russia. Colpisce tutto, dalle navi della flotta ombra ai controller di gioco usati per controllare i droni. Ora abbiamo le sanzioni più estese di sempre, che indeboliscono lo sforzo bellico della Russia". Lo scrive su X l'Alta rappresentante Ue Kaja Kallas.

09:01
Ungheria: 'Contrari al piano di aiuti a Kiev e al rinnovo delle sanzioni'"È nel nostro interesse fondamentale" che i negoziati sull'Ucraina "abbiano successo", per questo motivo "faremo tutto il possibile per garantire che Bruxelles e gli europei favorevoli alla guerra non possano bloccare un accordo di pace tra Stati Uniti e Russia". Così il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó, via social.
"Non accetteremo di accelerare con l'estensione del regime di sanzioni nei confronti degli individui, non accetteremo l'esborso di decine di miliardi di euro per le forniture di armi e quanto alle garanzie di sicurezza, non ci chiederemo di quali garanzie di sicurezza abbia bisogno l'Ucraina, ma di quali garanzie di sicurezza abbiamo bisogno noi ungheresi" ha aggiunto.
08:08
Il premier canadese Trudeau a Kiev per il terzo anniversario dell'invasioneIl primo ministro canadese Justin Trudeau è arrivato stamane a Kiev per commemorare il terzo anniversario dell'invasione russa. "Sono davvero felice di essere qui", ha dichiarato Trudeau scendendo dal treno, rivolgendosi ad Andriy Yermak, capo dell'ufficio presidenziale ucraino. Le immagini dell'incontro sono state pubblicate sui social media da Yermak stesso.

07:51
Kallas in Usa da domani, 'la narrazione russa molto presente nelle parole di Trump'"Se guardo ai messaggi che provengono dagli Stati Uniti, è chiaro che la narrazione russa è fortemente rappresentata". Lo ha detto l'Alto Rappresentante Ue, Kaja Kallas entrando al consiglio Affari Esteri a Bruxelles, rispondendo ad una domanda sul fatto che il presidente Usa, Donald Trump, sia vittima di disinformazione russa.
"Penso sia bene avere il maggior numero possibile di interazioni con la nuova amministrazione degli Stati Uniti. Domani mi recherò anche negli Stati Uniti per incontrare (il Segretario di Stato americano) Marco Rubio e altri per discutere di questi temi, perché è estremamente importante", ha spiegato Kallas, sottolineando l'importanza di "mantenere l'unità" transatlantica.
"Dobbiamo continuare a sostenere l'Ucraina e andremo avanti insieme su questa strada. Puoi discutere anche con Putin ma n quel negoziato deve essercil'Europa e Kiev. Poi andremo avanti con il sedicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia", ha aggiunto. "Domani andrò a Washington per parlare con Rubio. Quando dice che Zelensky è un dittatore Trump sbaglia. Mi aspetto una stretta collaborazione con il nuovo governo tedesco e mi aspetto che si formi prima possibile".
07:09
Zelensky celebra 'tre anni di resistenza'Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha celebrato "tre anni di resistenza" nel terzo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. In un post sui social media, Zelensky ha parlato di "tre anni di resistenza. Tre anni di gratitudine. Tre anni di assoluto eroismo degli ucraini", ha scritto. "Ringrazio tutti coloro che difendono e sostengono l'Ucraina".

07:03
Erdogan a Macron, 'possiamo ospitare colloqui Mosca-Kiev'La Turchia "può contribuire ai colloqui di pace (tra Russia e Ucraina), anche come (Paese) ospitante". Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante un colloquio telefonico con l'omologo francese, Emmanuel Macron, affermando l'importanza di "lanciare un processo negoziale che non escluda alcuna delle parti nel conflitto". Durante la telefonata, il leader turco ha sottolineato come Ankara continui "con i suoi sforzi per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina e stabilire una pace equa e duratura" e come la Turchia sia stato l'unico Paese "che ha portato le parti in guerra attorno al tavolo del negoziato in varie occasioni", riferisce la presidenza della Repubblica turca.
06:37
Von der Leyen arrivata a Kiev, 'l'Ucraina è Europa'I leader dell'Ue sono arrivati ;;stamattina a Kiev per esprimere il loro sostegno all'Ucraina, nel terzo anniversario dell'invasione russa. "Siamo a Kiev oggi perché l'Ucraina è Europa. In questa lotta per la sopravvivenza non è solo il destino dell'Ucraina ad essere in gioco, ma quello dell'Europa", ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in un messaggio sui social media accompagnato da un video del suo arrivo in treno a Kiev insieme al presidente del Consiglio europeo Antonio Costa.
Da non perdere
ansa