Amministrative 2025, come si vota domenica 25 e lunedì 26

Domenica 25 e lunedì 26 maggio sono chiamati alle urne per l'elezione diretta dei sindaci e il rinnovo dei consigli comunali i cittadini di 117 comuni di Regioni a statuto ordinario. Di questi, 31 sono quelli con popolazione superiore a 15mila abitanti, tra i quali quattro capoluoghi di provincia: Genova, Ravenna, Taranto e Matera.
L'eventuale ballottaggio si svolgerà domenica 8 e lunedì 9 giugno insieme al voto referendario.
Per il primo turno, i seggi saranno aperti la domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15.
Le Regioni a statuto specialeTra le Regioni a statuto speciale andranno al voto in Sicilia 128 comuni con eventuale turno di ballottaggio domenica 8 e lunedì 9 giugno. In Friuli Venezia Giulia si è invece già votato domenica 13 e lunedì 14 aprile, in Trentino-Alto Adige domenica 4 maggio con turno di ballottaggio domenica 18 maggio. In Sardegna infine si voterà domenica 8 e lunedì 9 giugno, con eventuale ballottaggio domenica 22 e lunedì 23 giugno.
Come si votaLa votazione del sindaco e del consiglio comunale avviene su un'unica scheda.
La scheda riporta il nome e il cognome dei candidati, i simboli indicano i candidati che li sostengono, affiancati dalle righe per esprimere i due voti di preferenza ai candidati consigliere (rispettando l’alternanza di genere). L'ordine dei candidati sulla scheda è determinato mediante sorteggio.
L’elettore può esprimere un voto: solo per il candidato alla carica sindaco; per una lista collegata al candidato sindaco, esprimendo così un voto per il candidato; per uno o due candidati consiglieri, esprimendo le preferenze negli appositi spazi sulla scheda.
Alternanza di genereLa seconda preferenza deve rispettare l’alternanza di genere e indicare un candidato compreso nella stessa lista. Il voto si intende attribuito anche alla lista e al candidato sindaco collegato.
Voto disgiuntoNei Comuni con più di 15mila abitanti, si può votare per un sindaco e una lista non collegata.
La Repubblica