Overtourism, cinque idee (e cinque mete) per evitare la folla questa estate

I fiumi selvaggi della Finlandia da esplorare in canoa, Jabal Akhdar, la “montagna verde” dell’Oman ricoperta da frutteti e roseti, il grand tour del Mar Baltico in treno, ma anche le riserve degli orangotango in semilibertà nel Borneo malese e le antiche tradizioni artigianali del Madagascar. Sono alcune immagini di luoghi in cui viaggiare questa estate, scegliendo una vacanza lontana dalla folla. Perché si sa, le chiusure aziendali, le alte temperature e il desiderio di staccare dalla routine rendono il mese di agosto il periodo per eccellenza in cui viaggiare, con una concertazione maggiore dei flussi turistici. E proprio per questo, anche il mese più costoso. Partendo dall’esigenza di individuare mete estive per evitare la folla, la piattaforma leader nel turismo responsabile Evaneos ha analizzato 77 destinazioni internazionali presenti all’interno della ricerca, grazie ai dati raccolti attraverso l'indice dell'overtourism sviluppato con la società di consulenza Roland Berger.
Dalla ricerca è emerso che 41 destinazioni analizzate hanno registrato meno del 30 per cento degli arrivi internazionali nel terzo trimestre dell’anno. Tra queste figurano Paesi come Cuba, Sri Lanka, Nuova Zelanda, Brasile, Uruguay, Costa Rica e Capo Verde (molte di queste destinazioni registrano una maggiore affluenza nei mesi invernali). E 36 destinazioni che invece hanno registrato oltre il 30 per cento degli arrivi turistici internazionali nei soli mesi di luglio, agosto e settembre. In particolare, dal focus emergono le destinazioni ideali per chi cerca relax lontano dalla folla, individuate incrociando diverse soluzioni come il fuori stagione, le destinazioni alternative e il turismo comunitario, che propone attività per viaggiatori e viaggiatrici e che sostengono le comunità locali.

Generalmente presa in considerazione come meta invernale, la Finlandia non è soltanto aurore boreali in Lapponia ma è anche la taiga (foresta boreale), i parchi naturali mozzafiato, i chilometri di fiumi selvaggi da esplorare in canoa, gli orsi, la raccolta, i falò che si accendono al calar della notte, le passeggiate nei boschi. Oltre a essere caratterizzata nei mesi estivi da un clima molto piacevole: le temperature sono fra i 15 e i 25 gradi. Un buon motivo per visitarla in estate è anche per festeggiare Juhannus, la più grande ricorrenza tradizionale estiva, che celebra il giorno più lungo dell'anno, quando nella maggior parte delle regioni il sole non tramonta mai. Grazie alle lunghe giornate estive e alle notti bianche è possibile approfittare per concedersi bagni nei laghi, esplorazioni della natura incontaminata, ma anche lasciarsi andare al suono della musica tradizionale. I parchi nazionali sono i luoghi migliori dove rilassarsi: in Finlandia ce ne sono 41, tutti con percorsi segnalati, a ingresso gratuito e aperti tutto l'anno.
Poi ci sono gli (altri) Paesi Baltici, le ex repubbliche baltiche Urss: anche qui un clima temperato che si aggira fra minime e massime che vanno dai 16 ai 22 gradi consente di non patire la calura estiva e di visitare alcune tra le capitali d'Europa più affascinanti, magari in treno, ammirando paesaggi incantevoli e scoprendo un mondo nuovo a ogni tappa, senza sofferenza. Scegliere l’Estonia, la Lettonia e la Lituania come mete per voltare le spalle all’overtourism è scoprire in alternativa dei piccoli gioielli. Come il grand tour del Mar Baltico in treno, per concedersi il tempo di guardare ogni chilometro di paesaggio, pranzare a bordo e scoprire un mondo nuovo: i moli del fiume Sprea a Berlino, un concerto di Chopin a Varsavia, il quartiere Art Nouveau di Riga. E il gran finale a Stoccolma, con bagno nel Baltico. A Tallinn l’architettura medievale incanta i visitatori di tutte le età. E i bambini sotto i dieci anni si divertono ancora di più al parco Tondiraba, dove un’area giochi ricorda la forma dei castelli del posto.

Per chi ama le mete esotiche e vuole viaggiare fuori dall’Europa, il Madagascar è fra le destinazioni migliori per intraprendere un viaggio fuori stagione che sa di scoperta. L’estate corrisponde alla bassa stagione in Madagascar e rappresenta il momento perfetto per incontrare gli abitanti della capitale e immergersi nella vita quotidiana, lontano dalle rotte battute. E’ un viaggio che consente anche di scoprire l’antichissima tradizione artigianale del Madagascar: la tessitura della rafia, guidati dalle donne dell’impresa solidale Razafindrabe, per vivere un’esperienza sensoriale autentica. Spiagge e mare da sogno si alternano a paesaggi naturali unici come il lago di Tritiva, incastonato sulla vetta dell’antico vulcano, luogo che fa da sfondo ad antiche leggende, premonizioni e alberi innamorati. Per chi viaggia con i bambini da non perdere il parco dei lemuri a Tana, un luogo dove i piccoli primati sono protetti e gradualmente rimessi in libertà.

Avvolta dal fascino d’Oriente, la Malesia è una destinazione con distribuzione dei flussi turistici più equilibrata nei quattro trimestri dell’anno. All'interno del Paese sono presenti microclimi diversi tra loro: la costa orientale della Malesia peninsulare è ideale da visitare tra aprile e ottobre, mentre la costa occidentale tra ottobre e aprile. La Malesia orientale (che fa parte del Borneo) offre ai visitatori il suo volto migliore da gennaio a maggio. Il Borneo malese è una zona ancora poco esplorata ma molto affascinante, dove regna la giungla ed è possibile ammirare gli orangotango in semi libertà. L'isola di Penang, al nord, è un gioiello: in particolare Georgetown, che si distingue per la sua arte di strada e la sua atmosfera vivace. Un paradiso di spiagge e natura è l'isola di Pulau Langkawi, facilmente raggiungibile con un volo interno da Kuala Lumpur, mentre per andare alla scoperta di paesaggi atipici fatti da campi di fragole e piantagioni di tè si possono visitare le Cameron Highlands, dove il clima è fresco tutto l'anno.

Per il mese di agosto, un’occasione da non lasciarsi sfuggire è il ribasso sui voli per Mascate, in Oman, terra di tradizioni millenarie, natura e paesaggi sconfinati, che sta vivendo un periodo di grande fermento culturale. Il Sultanato dell’Oman è la meta ideale da visitare anche in estate, puntando sulle montagne della catena montuosa dell’Hajar, che arriva sino ai 3mila metri di quota, tra cui Jabal Shams e Jabal Akhdar, perfetta per chi è alla ricerca di pace e silenzio, di paesaggi infiniti e di temperature miti (media estiva tra i 15 gradi), senza rinunciare a un’ospitalità di alto livello e a tutti i comfort. Jabal Akhdar, la “montagna verde”, ricoperta da una vegetazione lussureggiante, che comprende numerosi alberi da frutta e famosa per i roseti che fioriscono nel periodo primaverile, dista due ore dalla capitale Muscat. Qui si trovano i villaggi di Sayq, Wadi Bani Habib, Al Saqer, Al Manakher, Hil Al Yaman e Al Qasa, famosi per ospitare i frutteti di melograni, i falaj, antichi sistemi di irrigazione, e panorami mozzafiato.
Le mete prese di mira dai flussi turisticiLa ricerca ha evidenziato 36 destinazioni che invece hanno registrato oltre il 30 per cento degli arrivi turistici internazionali nei soli mesi di luglio, agosto e settembre, con alcuni casi in cui le percentuali raggiungono livelli particolarmente critici, fra il 50 e il 70 per cento. Sono le mete che attirano grandi volumi di turisti in un periodo piuttosto breve. Tra le situazioni più emblematiche spicca la Croazia: il 69,8 per cento degli arrivi internazionali si concentra nel terzo trimestre dell’anno, con quasi il 30 per cento nel mese di agosto. Anche il vicino Montenegro evidenzia una forte stagionalità, con il 56,9 per cento degli arrivi tra luglio e settembre (di cui il 22 per cento) in agosto. Seguono la Bulgaria (56,6 per cento nel terzo trimestre, con il 23 in agosto), la Grecia (56,3 per cento, il 22 in agosto), l’Italia (47 per cento, con il 19 in agosto) e la Francia (46 per cento, il 20 in agosto). Per contrastare gli effetti negativi dell'eccessiva concentrazione turistica, le autorità pubbliche sono costrette a introdurre misure restrittive: a Dubrovnik, per esempio, il numero di navi da crociera è stato limitato da cinque a un massimo di due al giorno. Non solo, alcuni accessi pedonali al centro storico sono stati temporaneamente chiusi e il Comune sta valutando la possibilità di limitare i permessi per il noleggio turistico nel cuore della città.
Per le Calanques di Marsiglia, invece, è in vigore dal 2022 un sistema di quote giornaliere di accesso che ha già iniziato a mostrare risultati positivi in termini di sostenibilità ambientale e protezione del territorio. “Per affrontare le sfide poste dall’overtourism stiamo investendo nello sviluppo delle cosiddette ‘ali di stagione’. Viaggiare al di fuori dei periodi di punta non soltanto consente una migliore distribuzione dei flussi turistici, ma offre anche esperienze spesso più autentiche e sorprendenti”, ha spiegato Laurent de Chorivit, co-ceo di Evaneos. “In Tanzania, per esempio, un safari alla fine della stagione delle piogge rivela una biodiversità straordinaria, spesso invisibile nei mesi di punta. E in Europa, anziché scegliere le affollate Mykonos o Santorini in piena estate perché non scoprire la Grecia continentale fra giugno e settembre?”, ha aggiunto.
Come risparmiare viaggiando ad agostoSkyscanner, l’app globale leader nel settore dei viaggi, ha stilato un summer report per individuare la meta perfetta per le vacanze, risparmiando sui voli. In riferimento alle strategie per contenere i costi è emerso che il 42 per cento degli intervistati cerca di ottimizzare il budget con scelte più intelligenti, il 33 per cento preferisce partire in giorni o settimane meno richiesti e l’81 per cento è disposto a modificare la data di partenza pur di risparmiare. Il sabato, considerato dal 55 per cento il giorno più costoso per volare, viene spesso evitato a favore di soluzioni più economiche. Anche le destinazioni si diversificano: l’88 per cento si dichiara aperto a mete meno conosciute, spesso più tranquille e accessibili rispetto a quelle tradizionali. Vale la pena segnarsi che il giorno più economico della settimana per viaggiare che, secondo la ricerca, è il mercoledì. E la settimana più conveniente per spostarsi è quella dal 21 al 25 luglio. Viene proposta anche una lista di mete raggiungibili con voli a prezzi bassi ad agosto: Napoli (Italia) prezzo medio del volo 71 euro, Colonia (Germania) 85 euro, Nizza (Francia) 101 euro, Dubrovnik (Croazia) 103 euro, Stoccolma (Svezia) 198 euro.
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