Il conflitto tra Elon Musk e il presidente Donald Trump potrebbe distruggere Tesla

• La rabbia dell'amministrazione Trump potrebbe avere ripercussioni sulle future normative, indagini e rapporti governativi con Tesla, nonché sull'eventuale concessione di esenzioni tariffarie all'azienda.
• Come sottolinea la CNBC, il CEO Elon Musk ha ufficialmente concluso il suo mandato nell'amministrazione del presidente Donald Trump alla fine di maggio, raggiungendo il traguardo dei 130 giorni, il periodo massimo consentito per un "dipendente governativo speciale".
• Mentre se ne andava, Musk ha espresso forti critiche al disegno di legge sulla spesa di Trump, attualmente in discussione al Congresso per il suo previsto impatto sul debito nazionale.

Quello che era iniziato come uno scontro politico , nota la CNBC, si è rapidamente trasformato in una "rissa su internet", con Musk e il presidente Donald Trump che si sono lanciati insulti a vicenda sulle loro piattaforme di social media.

Dopo che Musk ha definito il disegno di legge un abominio, Trump ha definito Musk "pazzo" e ha minacciato di porre fine ai contratti governativi e ai sussidi alle sue aziende. Musk ha risposto: "Vai avanti, rendimi felice".

Il crack ha causato un crollo del 14% delle azioni Tesla giovedì 5 giugno, con una perdita di circa 152 miliardi di dollari, la cifra più alta nei 15 anni di storia dell'azienda sul mercato azionario. "Sebbene Musk sia ancora la persona più ricca del mondo sulla carta, il suo patrimonio netto è diminuito di 34 miliardi di dollari, secondo il Billionaires Index di Bloomberg", riporta CNBC.

La disputa ha incrinato un rapporto che univa economia, politica e governo in un modo praticamente mai visto nella storia degli Stati Uniti.

Le conseguenze per Tesla potrebbero essere disastrose , e non solo perché, secondo quanto riferito, Donald Trump starebbe pensando di vendere o regalare la Model S rossa che ha acquistato a marzo, dopo aver trasformato il prato della Casa Bianca in uno showroom Tesla.

Un alto funzionario della Casa Bianca ha dichiarato venerdì alla NBC News che il presidente "non ha alcun interesse" a parlare con Musk per risolvere la loro controversia.

Secondo quanto riportato dalla CNBC, la rabbia dell'amministrazione Trump potrebbe avere ripercussioni su tutto: dalle future normative, indagini e sostegno governativo a Tesla alle decisioni sulle esenzioni tariffarie.