Il potere delle donne a Stara Rzeźnia. Tre generazioni, due mondi, un mare

Quasi 80 rappresentanti dell'industria marittima si sono riuniti venerdì (6 giugno) presso il Centro Culturale Euroregion Stara Rzeźnia di Stettino per creare insieme uno spazio di dialogo, ispirazione e azione. Donne di tre generazioni hanno preso la parola, condividendo le proprie esperienze professionali. L'incontro è stato organizzato dall'Associazione delle donne nel settore marittimo "Women Beyond Horizon", fondata il 5 marzo di quest'anno.
La presidente dell'associazione, Aleksandra Turbaczewska, delegata del direttore generale di Polska Żegluga Morska, ha presentato in apertura questa giovane organizzazione, illustrandone gli obiettivi e i risultati già ottenuti in soli tre mesi dalle donne che l'hanno creata.
– Abbiamo accolto questa esigenza di cooperazione, di conoscenza reciproca come nostro obiettivo – ha affermato. – Vogliamo dimostrare con quanta grinta svolgiamo i nostri compiti in diverse posizioni, perché il settore che rappresentiamo è molto vasto, molto vasto, e non tutti lo conoscono. Oggi siamo già ben preparati in termini di contenuti, siamo ottimi specialisti, ognuno di noi sa cosa sta facendo e credo che abbiamo abbastanza forza dentro di noi per poterne parlare ad alta voce.
Il primo dibattito intitolato "Prime ondate: il coraggio delle pioniere" è stato moderato da Rana El Banna e i suoi interlocutori sono state donne che hanno aperto la strada all'industria marittima: un'attivista di lunga data della Lega marittima e fluviale, fondatrice ed ex rettrice dell'Università di economia e turismo, madrina di diverse navi PŻM, iniziatrice dell'Odra Flis Elżbieta Marszałek, la presidente del gruppo CSL Laura Hołowacz e la capitana della grande navigazione Danuta Barcikowska.
Kamila Zimińska, a sua volta, ha parlato con le attuali leader del settore marittimo. Erano: Patrycja Stankiewicz e Marta Rojewska di PŻM, Aneta Szreder-Piernicka dell'Autorità portuale di Stettino e Świnoujście e Joanna Maj del Registro navale polacco. Il panel era intitolato: "Tempeste della vita quotidiana: la voce delle leader donne".
La terza parte è stata condotta da Krystyna Pohl, giornalista e autrice di libri marittimi, che ha raccontato per prima le sue esperienze. Protagoniste del panel intitolato "All'orizzonte: sogni e inizi" sono state le rappresentanti della più giovane generazione di donne che muovono i primi passi professionali nel settore marittimo: Marta Sakhman e Zuzanna Raff del Politecnico Marittimo di Stettino e Aleksandra Wolna di Kongsberg Maritime.
I partecipanti di tutti i panel hanno confermato che le cose più preziose sono: il sostegno di un'altra donna, l'apertura e il coraggio nel perseguire gli obiettivi.
L'incontro è stato reso più piacevole dall'esibizione dei ballerini di Stettino del gruppo Sahib Disa.
Partner e sponsor dell'evento sono stati Elektryka Morska, Unity Line e CSL. Il patrocinio onorario è stato offerto da Anna Bańkowska, Vice Maresciallo del Voivodato della Pomerania Occidentale, e dal Cluster Marittimo della Pomerania Occidentale. Il patrocinio mediatico dell'incontro è stato affidato a "Kurier Szczeciński". ©℗
(ek)
Foto: Elżbieta KUBOWSKA
Kurier Szczecinski