Divieto notturno a Stettino. Parere positivo della commissione sanità del consiglio comunale

Martedì, i consiglieri della Commissione Salute e Benessere Sociale hanno discusso la proposta di risoluzione che introduce restrizioni alla vendita notturna di bevande alcoliche.
Già dalla prossima estate a Stettino potrebbe essere introdotto il divieto di vendita di alcolici di notte, al di fuori dei luoghi in cui è consentita. Ciò significa che potrai acquistarlo in un ristorante per berlo sul posto, ma non potrai trovarlo di notte in un negozio o in una stazione di servizio. I consiglieri della Commissione Sanità del Consiglio Comunale di Stettino hanno espresso parere positivo sulla proposta di risoluzione che introduce tale divieto.
Il progetto di risoluzione che introduce restrizioni alla vendita notturna di bevande alcoliche destinate al consumo al di fuori del luogo di vendita sarà sottoposto all'esame del Consiglio comunale di Stettino nella prossima sessione. La modifica proposta alla legge locale prevede il divieto di vendita di alcolici tra le 23:00 e le 6:00 del mattino in tutta Stettino.
Martedì questo progetto è stato discusso dai consiglieri presenti alla riunione della Commissione per la salute e il benessere sociale della città di Stettino. Il dibattito è stato preceduto dalla presentazione dei risultati di un'indagine condotta su 107 persone dipendenti dall'alcol. Lo studio, condotto presso centri di cura per le dipendenze, si proponeva di scoprire in che modo le persone alle prese con problemi di alcol percepiscono l'impatto della diffusa disponibilità di alcol sulla sicurezza. La maggior parte dei partecipanti allo studio erano occupati, con un numero preoccupantemente elevato di giovani (18-25 anni) già dipendenti.
Ben oltre il 90 percento. gli intervistati (58 uomini su 68 e 37 donne) hanno riscontrato problemi sociali o disturbi dell'ordine pubblico correlati alla vendita notturna di alcolici. Una conclusione importante è l'affermazione di molti intervistati: "Non guarderei se i punti fossero chiusi".
Il consigliere Łukasz Tyszler (Coalizione civica) ha sottolineato che l'obiettivo principale della risoluzione non è combattere direttamente l'alcolismo, ma aumentare la sicurezza dei residenti durante la notte. Ha fatto notare che la restrizione si applica solo alla vendita di alcolici da asporto e non riguarda ristoranti, bar o eventi chiusi.
- Alcuni comuni hanno già introdotto tali divieti e infatti i dati della polizia e delle guardie municipali mostrano che il numero di incidenti è diminuito, inoltre i dati dei pronto soccorso degli ospedali di queste città mostrano che ci sono meno pazienti con ferite derivanti da percosse, colpi, fratture - ha affermato Łukasz Tyszler.
- Naturalmente sono favorevole al cento per cento, perché penso che migliorerà la sicurezza nella nostra città - ha affermato il consigliere Romianowski. - Naturalmente, il proibizionismo non risolverà il problema della dipendenza dall'alcol, perché esistono altri metodi e altre istituzioni per farlo. Tuttavia, migliorerà sicuramente la sicurezza nei pressi di questi sfortunati negozi aperti 24 ore su 24, che - devo dire con grande tristezza - generano comportamenti patologici nella nostra città. Naturalmente, anche nel mio club non ci sarà alcuna disciplina, perché so che ci sono consiglieri che hanno un'opinione leggermente diversa. Posso però assicurarvi che nella seduta del Consiglio Comunale voterò sicuramente a favore dell'introduzione di questo divieto, perché si tratta di questioni, lo ripeto ancora una volta, di sicurezza, e la sicurezza deve essere la cosa più importante per tutti noi.
I consigli di quartiere potrebbero anche esprimere il loro parere sull'introduzione di restrizioni alla vendita di alcolici di notte. Dei 37 consigli patrimoniali, 24 hanno espresso il loro parere e 21 di essi hanno sostenuto l'introduzione di tale restrizione.
La delibera, se adottata dai consiglieri durante la sessione, entrerà in vigore 14 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Voivodato della Pomerania Occidentale.
I consiglieri della Commissione per la Salute e il Benessere Sociale della Città di Stettino hanno espresso parere positivo sulla bozza di risoluzione.©℗
Testo e foto di Agnieszka Spirydowicz
Approfondiremo questo argomento nel “Kurier Szczeciński” di mercoledì e nell’eKurier del 21 maggio 2025.

Pronto Soccorso
2025-05-20 16:26:42
Perché portano lì gli ubriachi invece che in un centro di recupero?

Vecchio bislacco
2025-05-20 16:12:11
Non capisco queste persone assetate di vodka che vanno in giro di notte per comprarla. Ho qualche bottiglia di vino puro e qualche whisky in giro per casa. Casse di birra aspettano tranquille in cantina. Tutto è stato acquistato in saldo e non a prezzi di negozi notturni o stazioni di servizio. Ho voglia di bere, quindi bevo a casa oppure vado ovunque mi invitino con una bottiglia. Non capisco perché la vodka non possa restare al bar e debba essere bevuta subito. No, ma ho una moglie normale, lei mi lascia berlo e io lo bevo con moderazione.

Idiozia
2025-05-20 16:01:28
Perché fino alle 6 del mattino??? Questa è una cosa idiota... Devono comprare una bottiglia la mattina e berla prima di andare al lavoro!?! Fino alle 9 del mattino….

Ris
2025-05-20 15:48:03
Infine. Basta con gli ubriachi davanti ai negozi aperti tutta la notte.

Nonno
2025-05-20 15:46:38
Giù le mani dagli alcolisti!!

In magazzino
2025-05-20 15:36:38
Forse, invece di vietare, bisognerebbe iniziare a far rispettare le normative esistenti. Se qualcuno vuole bere, lo comprerà comunque in anticipo.

Carter
2025-05-20 15:30:17
Lì non hanno davvero niente da fare. Chi vuole ubriacarsi si ubriacherà e non c'è niente che si possa fare. Ecco cosa significa libertà in Polonia.

Recinzione
2025-05-20 14:59:32
Mi sto già strofinando le mani e le sto anche schiacciando. Ma ci saranno soldi da guadagnare dalla folla assetata. Non c'è niente di meglio che annoiarsi e mettere in moto la vita degli altri. È così "umano".
Kurier Szczecinski