Il campanile storico della chiesa di Radymno sarà oggetto di ristrutturazione

Si tratta di un sussidio per i lavori di conservazione, restauro e ristrutturazione dell'elevazione del campanile della chiesa in via Szopena. Con decisione dei consiglieri, a seguito di una richiesta di contributo presentata dal parroco di San Lorenzo a Radymno, don Grzegorz Kowalczyk, è stato possibile stanziare 100.000 PLN a questo scopo nel bilancio comunale.

L'edificio storico in mattoni necessita certamente di restauri e ristrutturazioni. Il campanile in mattoni a due piani della chiesa di San Lorenzo a Radymno fu costruito nel 1729, in sostituzione di un precedente campanile in legno. Presenta tre arcate nella parte inferiore, in cui si trovano tre campane. Non sono originali, poiché la parrocchia le perse nel corso della guerra. Secondo fonti storiche, durante la Prima Guerra Mondiale (durante la grande battaglia del San nel maggio 1915), le autorità austriache confiscarono una campana del 1660 con un diametro di 114 cm e un peso di 802,5 kg, fusa a Lubaczów. Durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1943, i tedeschi portarono via da Radymno un'altra campana del 1636, del peso di 600 kg e del diametro di 85 cm.

Un completo restauro del campanile della chiesa fu effettuato solo nel 1958, su iniziativa di Padre Franciszek Michalec. Lo storico edificio religioso acquistò nuove campane il 13 maggio 1962. Provengono dalla bottega di Jan Felczyński e portano i nomi "Wawrzyniec" (1200 kg), "Maria" (700 kg) e "Mikołaj" (300 kg).

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