Le politiche di Donald Trump colpiscono più duramente le compagnie aeree low cost

- Offrire un posto di prima qualità è una cosa, ma fidelizzare i clienti è un'altra - sottolinea il CEO di Delta, Glen Hauenstein.

Nelle crisi precedenti (2001 e 2008), la Southwest ha beneficiato della fedeltà dei clienti ed è rimasta redditizia nonostante le circostanze difficili. Oggi, tuttavia, ha difficoltà a ottenere risultati mediocri.

Le compagnie aeree cercano entrate aggiuntive

L'aumento dei costi operativi ha costretto la compagnia aerea a cercare nuove fonti di reddito, il che ha portato all'abbandono di alcune politiche a favore dei passeggeri, come l'assenza di tariffe per i bagagli. Tuttavia, Southwest afferma di non aver riscontrato un deflusso di clienti a seguito dei recenti cambiamenti.

Anche altre compagnie aeree low cost sono in difficoltà: Spirit è appena riuscita a evitare la bancarotta, mentre Frontier ha ottenuto un margine operativo positivo solo una volta negli ultimi cinque anni.

Tuttavia, il CEO di Frontier, Barry Biffle, mette in dubbio la superiorità delle compagnie aeree tradizionali. Sostiene che un'eventuale recessione limiterà i viaggi d'affari, costringendo i clienti a rinunciare a offerte più costose, il che potrebbe avere un impatto negativo su di loro e aiutare chi ha un budget limitato.