Michał Szułdrzyński: Lo spettro delle conseguenze dell'intelligenza artificiale ci perseguita
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il mondo fu travolto da una grande paura di una catastrofe nucleare. Artisti e intellettuali immaginarono l'olocausto atomico che avrebbe potuto verificarsi se l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti avessero deciso di usare i loro arsenali. Questa sventura fu profetizzata più volte in seguito. Avremmo dovuto bruciare a causa del buco dell'ozono, o interi ecosistemi sarebbero periti a causa di tumori causati dalle radiazioni UV. Negli anni '60, erano popolari le teorie su una bomba demografica: la crescita della popolazione avrebbe portato a una sovrappopolazione tale da non avere risorse sufficienti per sfamare tutti. Negli anni '70, alcuni esperti avvertirono di un'altra era glaciale e, pochi anni dopo, il riscaldamento globale fu confermato. Oggi, i giovani dell'Ultima Generazione lanciano l'allarme: la fine del mondo come lo conosciamo è vicina e presto bruceremo tutti come padelle.
RP