Nessuno in Polonia accetterebbe un sistema presidenziale. E questa è una fortuna.

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Nessuno in Polonia accetterebbe un sistema presidenziale. E questa è una fortuna.

Nessuno in Polonia accetterebbe un sistema presidenziale. E questa è una fortuna.

Sembrava che, dopo l'insediamento di Karol Nawrocki, sarebbe arrivato un momento che potremmo definire "stagione buffa". Tuttavia, non è così. Da un lato, il nuovo presidente stesso se ne sta assicurando il successo con i suoi viaggi e progetti politici. Dall'altro, è scoppiato un enorme clamore per l'utilizzo dei fondi del KPO.

La stessa cerimonia di insediamento del nuovo capo di Stato solleva molti commenti e interrogativi. Karol Nawrocki, esercitando il suo diritto al primo intervento, ha pronunciato un discorso davvero eccellente. È un discorso di guerra, ma non credo che questo debba sorprendere nessuno. Anche l'accoglienza di questa candidatura, e in seguito di questa vittoria, da parte del campo di Donald Tusk è stata bellicosa. Nawrocki ha abilmente elencato le differenze più evidenti tra lui e Tusk. E ha annunciato un sistema di punteggio permanente per il governo. La prima riunione del Consiglio di Gabinetto, dedicata non alle divergenze ideologiche ma alle finanze statali, si terrà ad agosto.

RP

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