Questo ingrediente non può mancare nella dieta estiva. Ha un grande effetto su cervello e cuore.

Grazie alle nuove tendenze culinarie, il cavolfiore è passato dall'essere una verdura sottovalutata a una vera star dei piatti estivi. Gli esperti di nutrizione concordano sul fatto che il cavolfiore sia un alimento che vale la pena consumare il più spesso possibile, non solo per la sua versatilità e il suo sapore. I suoi preziosi ingredienti supportano il sistema digestivo, hanno un effetto positivo su cervello e cuore e proteggono anche dallo sviluppo di infiammazioni.
Negli ultimi tempi , il cavolfiore ha riscosso un vero successo tra gli appassionati di cucina. Questa varietà di cavolo è apprezzata soprattutto per la sua straordinaria versatilità: può essere fritto, cotto al forno e persino consumato crudo. Possiamo facilmente preparare nutrienti purè, frittelle, zuppe, insalate e persino versioni vegetariane di cotolette o bistecche.
Questo ortaggio poco appariscente merita di essere acquistato non solo per il suo ampio utilizzo in cucina. Come sottolineano gli esperti di nutrizione, contiene una moltitudine di ingredienti preziosi. Uno di questi è la fibra, che supporta il sistema digestivo.
- Grazie al suo contenuto di fibre, il cavolfiore stimola la crescita del microbiota intestinale benefico e rafforza i meccanismi di difesa intestinali - spiega la dietista Samantha Peterson in un'intervista alla rivista "Real Simple".
Anche le persone che tengono alla propria linea dovrebbero includerla nel loro menù.
- La presenza di fibre ci fa sentire sazi più a lungo dopo aver mangiato il cavolfiore. Una digestione più lenta consente un rilascio più equilibrato di nutrienti nel flusso sanguigno, favorendo un livello di energia costante - suggerisce la dietista Marissa Karp.

Aggiunge che il cavolfiore è anche una vera e propria miniera di antiossidanti che riducono il rischio di infezioni e infiammazioni nell'organismo.
Queste sostanze proteggono le cellule neutralizzando gli effetti nocivi dei radicali liberi. Contribuiscono inoltre a inibire l'infiammazione cronica, un fattore determinante nello sviluppo di malattie come diabete, malattie cardiache e cancro. Una tazza di cavolfiore crudo copre quasi il 60% del fabbisogno giornaliero di vitamina C, fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario , spiega l'esperto.
Anche includere il cavolfiore nella propria dieta è un modo efficace per prendersi cura della salute del cervello.
- Questo ortaggio contiene colina, un composto chimico organico necessario per la produzione di acetilcolina, un neurotrasmettitore che influenza la memoria, l'apprendimento, la concentrazione e il controllo muscolare. Le funzioni cognitive sono inoltre supportate dai glucosinolati contenuti nel cavolfiore, che riducono l'insorgenza di stress ossidativo - spiega Peterson.
Il cavolfiore ha anche un effetto positivo sul sistema cardiovascolare, soprattutto grazie al suo contenuto di potassio e fibre.
- Il potassio regola la pressione sanguigna rilassando i vasi sanguigni. A sua volta, la fibra solubile aiuta a mantenere livelli di colesterolo adeguati - sottolinea la dietista.
Inoltre, il cavolfiore ha un basso indice glicemico e quindi non provoca un aumento improvviso dei livelli di zucchero nel sangue. È quindi consigliato a chi soffre di diabete e insulino-resistenza.
well.pl