Il valore investito in buoni di risparmio sale a un nuovo massimo di 37,5 miliardi di euro a maggio

Il valore totale investito in certificati di risparmio è aumentato a maggio, raggiungendo i 37,498 miliardi di euro, un nuovo massimo storico, nonostante il rallentamento delle nuove sottoscrizioni, secondo i dati diffusi oggi dalla Banca del Portogallo (BdP).
In termini netti (scontando gli ammortamenti dei nuovi flussi di cassa) i certificati di risparmio sono aumentati di 475 milioni di euro rispetto ad aprile (in quel mese erano state sottoscritte 541 milioni di euro, quindi i 475 milioni di euro di maggio rappresentano un rallentamento).
Maggio è l'ottavo mese consecutivo di aumento del valore complessivo dei buoni fruttiferi, in un momento in cui il tasso di interesse sulla serie F (l'unica in vendita) è già sceso rispetto al suo valore massimo (2,5%).
A maggio il tasso di interesse lordo per le nuove sottoscrizioni di Buoni di Risparmio, Serie F, era stato fissato al 2,216%.
A giugno, in conseguenza del calo dell'Euribor a tre mesi, il tasso di interesse lordo per le nuove sottoscrizioni, Serie F, è sceso ulteriormente, attestandosi al 2,070%.
Per quanto riguarda l'ammontare investito in certificati di tesoro, si conferma il trend discendente iniziato a fine 2021, attestandosi a maggio a 8.972 milioni di euro, circa 172 milioni di euro in meno in termini netti rispetto ad aprile.
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