Lisbona e le borse europee crollano in territorio negativo nel giorno in cui la Fed decide i tassi di interesse

La borsa di Lisbona è in territorio negativo a metà della seduta di mercoledì, in calo dell'1,02% a 7.371,51 punti, nel giorno in cui la Federal Reserve statunitense prende una decisione sulla direzione dei tassi di interesse, con gli analisti che prevedono che i tassi rimarranno invariati .
I cali maggiori hanno interessato Mota-Engil, che è sceso del 3,29% a 3,76 euro, Altri è sceso del 2% a 4,89 euro e CTT è sceso dell'1,92%.
In rosso anche EDP Renewables, Ibersol, NOS, Sonae, Corticeira Amorim, Galp, Semapa e Jerónimo Martins.
In attivo c'è Banco Comercial Português (BCP), che sale dello 0,90% a 0,64 euro, seguito da REN, che cresce dello 0,16% a 3,04 euro, e da Navigator, che si apprezza dello 0,12% a 3,29 euro.
EDP è ancora in attivo.
Le principali borse europee sono in territorio negativo a metà seduta, invertendo il trend positivo registrato in apertura. Il DAX (Germania) è in calo dello 0,61%, il CAC 40 (Francia) dello 0,41% e il FTSE 100 (Regno Unito) dello 0,09%.
L'AEX (Paesi Bassi) è in calo dello 0,37%, l'IBEX 35 (Spagna) è in calo dello 0,34% e il FTSE MIB (Italia) è in calo dello 0,20%.
Il petrolio è in calo, con il Brent in calo dello 0,41% a 76,14 dollari e il greggio in calo dello 0,33% a 73,03 dollari.
L'euro si apprezza dello 0,14% nei confronti del dollaro, a 1,14995 dollari, mentre l'euro sale dello 0,07% nei confronti della sterlina, a 0,85522 sterline.
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