Attentato in Nigeria: almeno nove morti

Rawa Gana Modu, amministratore politico del distretto di Dikwa, ha dichiarato venerdì che i combattenti di Boko Haram sono entrati a piedi nel villaggio di Gajibo, aprendo il fuoco sulla gente del posto e scambiando colpi di arma da fuoco con una milizia che combatteva a fianco dell'esercito.
"Giovedì sera gli insorti di Boko Haram hanno ucciso nove persone", tra cui due membri civili della milizia, e ne hanno ferite diverse altre, ha affermato Modu.
Le truppe della vicina città di Dikwa sono intervenute e hanno contribuito a cacciare i fondamentalisti dal villaggio, ha affermato il leader locale, aggiungendo che almeno 10 aggressori sono rimasti uccisi negli scontri.
Negli ultimi mesi Boko Haram e il gruppo fondamentalista rivale Stato Islamico dell'Africa Occidentale (ISWA) hanno intensificato gli attacchi contro basi militari e villaggi nello stato di Borno e negli stati vicini di Adamawa e Yobe.
L'esercito nigeriano ha annunciato venerdì di aver ucciso 16 fondamentalisti che avevano tentato di attaccare una base militare a Damboa, sempre nello stato di Borno. Le truppe nigeriane, supportate dagli aerei da combattimento, riuscirono a respingere gli aggressori dopo due ore.
Secondo le Nazioni Unite, il conflitto in Nigeria, che dura da 16 anni, ha causato la morte di oltre 40.000 persone e lo sfollamento di circa due milioni di persone nel nord-est del Paese.
La violenza si estese ai paesi vicini (Niger, Ciad e Camerun), portando alla formazione di una coalizione militare regionale per combattere i gruppi fondamentalisti islamici.
Domenica scorsa, il quotidiano nigeriano “Daily Trust” ha riferito che i combattenti dell’ISWA hanno ucciso almeno 50 contadini e un numero imprecisato di persone è stato rapito in un attacco nello stato di Borno.
observador