Mondiale per Club. Porto e Benfica si sfidano per 108 milioni di euro

Mai prima d'ora una competizione FIFA aveva avuto così tanti soldi in palio come nella Coppa del Mondo per Club, una competizione che ha preso il via questo sabato e si svolgerà fino al 13 luglio negli Stati Uniti e che vedrà la partecipazione di FC Porto e SL Benfica. La FIFA non ha risparmiato sforzi finanziari per premiare i club che partecipano alla competizione dopo una stagione estenuante e distribuirà 920 milioni di euro in premi. Nel caso dei "draghi" e delle "aquile", che occupano il 10° e l'11° posto, riceveranno rispettivamente 16,7 milioni di euro e 14,6 milioni di euro, per un totale di 108 milioni di euro.
Gli importi più significativi sono riservati alla fase competitiva. Mentre per le "Aquile" questo importo è inferiore a quello ricevuto per la qualificazione alla Champions League (competizione per la quale hanno ricevuto 71,4 milioni di euro in questa stagione), i "Draghi" ricevono una cifra simile a quella percepita per l'intera partecipazione all'Europa League in questa stagione. In termini di stanziamenti per partita, il Mondiale per Club supera competizioni dal costo milionario, come la Champions League e la Premier League.
In media, questo nuovo modello genererà 14,7 milioni di euro, con i club europei che beneficeranno maggiormente della distribuzione delle quote di partecipazione: potranno ricevere fino a 35,5 milioni di euro, più dei club di altri Paesi. All'inizio della competizione, il premio in denaro è relativamente basso (1,8 milioni per la vittoria, 6,5 milioni per il raggiungimento degli ottavi di finale e 12,1 milioni per il raggiungimento dei quarti di finale), ma a chi raggiunge le semifinali sono garantiti 19,3 milioni, la finale assegnerà 27,6 milioni e il trofeo assegnerà 36,8 milioni al vincitore.
I "draghi", inseriti nel girone A con Palmeiras, Inter Miami e Al-Ahly, scenderanno in campo domenica 15 giugno alle 23 a Lisbona per affrontare la squadra brasiliana allenata dal portoghese Abel Ferreira, mentre le "aquile", inserite nel girone C con Boca Juniors, Bayern Monaco e Auckland City, giocheranno il giorno dopo alla stessa ora contro la squadra argentina.
Biglietti e filmati scatenano polemiche
La scarsa domanda di biglietti per la Coppa del Mondo per Club ha destato preoccupazione nella FIFA, e uno dei motivi è proprio l'elevato costo dei biglietti. I prezzi per la partita inaugurale partono da 48 euro, dopo che la FIFA ha deciso di abbassare il prezzo iniziale di 304 euro e il quotidiano "The Athletic" ha segnalato una partnership con l'Università della Florida, che permetterà agli studenti di acquistare i biglietti a 3,46 euro. Per le restanti partite, i prezzi variano tra 11 e 161 euro a seconda della sede della partita e della domanda.
La strategia sembra aver funzionato, visto che la partita inaugurale di sabato tra Al-Ahly e Inter Miami, guidata da Leonel Messi (0-0), è stata seguita da 60.927 spettatori, mentre pochi giorni fa la capienza era inferiore a 25.000. "Se i prezzi sono alti, criticano la FIFA. Se offriamo promozioni per gli studenti, criticano anche noi. Se fossi uno studente, con pochi soldi, mi piacerebbe che la FIFA venisse a dirci: 'Vuoi venire a vedere una partita dei Mondiali?'. Credo che gli stadi saranno pieni", ha detto il presidente della FIFA Gianni Infantino.
Un'altra controversia legata alla scarsa richiesta di biglietti riguarda le trasmissioni televisive: la FIFA vorrebbe radunare i tifosi sugli spalti che verranno ripresi per la maggior parte della partita, mentre il resto dello stadio avrebbe pochi o nessun tifoso.
jornaleconomico