Muore un uomo gravemente ustionato nell'incendio di Sabugal

L'uomo di 45 anni che stava combattendo l'incendio di Sabugal e che martedì ha dovuto essere trasportato d'urgenza in ospedale con l'elicottero dell'INEM, con gravi ustioni sul corpo, è morto nelle prime ore di questo sabato, riporta l'agenzia di stampa Lusa.
La vittima lavorava per Alfocelca, un'azienda di protezione forestale specializzata nella lotta agli incendi rurali, di proprietà dei gruppi cartacei Altri e Navigator. Era a terra mentre cercava di spegnere le fiamme quando è rimasta coinvolta nell'incendio divampato nel comune di Sabugal, riportando gravi ferite, con ustioni che coprivano il 75% del corpo.
Dopo essere stato stabilizzato sul posto dalle squadre di emergenza, l'uomo è stato trasportato all'ospedale São João di Porto, ma quattro giorni dopo è deceduto a causa di una complessa condizione clinica, con altre comorbilità associate, ha confermato una fonte ospedaliera all'agenzia di stampa nazionale.
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