Elezioni legislative: Daniel Adrião propone primarie aperte nel PS solo dopo le elezioni locali

L'ex candidato alla leadership socialista Daniel Adrião, insieme ad altri dirigenti, ha proposto al Comitato nazionale del PS che le elezioni primarie si svolgano solo a ottobre o novembre, ritenendo più sensato che il nuovo segretario generale venga scelto dopo le elezioni locali.
La proposta di risoluzione, a cui ha avuto accesso l'agenzia Lusa e che sarà sottoposta al Comitato nazionale del PS sabato, presenta un calendario alternativo a quello che il presidente del partito, Carlos César, porterà a questa riunione, che prevede solo elezioni immediate per la carica di segretario generale socialista, tra la fine di giugno e l'inizio di luglio.
La proposta firmata da Daniel Adrião ha “l’obiettivo di permettere un ampio processo di riflessione e di apertura alla società civile” e pertanto prevede “elezioni primarie aperte (per i sostenitori) e un Congresso nazionale elettivo, statutario e programmatico da convocare per ottobre/novembre”, ritenendo più sensato “rimandare l’elezione del nuovo segretario generale a dopo le elezioni locali”.
"Affinché questo processo proceda con la necessaria profondità e serenità, non è consigliabile indire immediatamente elezioni interne. Più che una nuova leadership, il partito ha bisogno di ripensare la propria direzione programmatica e strategica, nonché di rivedere il proprio modello organizzativo", sostengono.
Queste elezioni, secondo i membri della Commissione nazionale, quelle di domenica "hanno prodotto uno degli esiti più difficili nella storia del Partito Socialista in termini di rappresentanza parlamentare dall'inizio della democrazia portoghese".
Per i dirigenti del PS, “questo scenario rappresenta, dal punto di vista politico, uno dei momenti più impegnativi nella storia del PS, nei suoi 51 anni di vita democratica”.
"Negli ultimi tre anni, il partito ha registrato una significativa riduzione del suo elettorato, con la perdita di oltre 900.000 voti e il dimezzamento del numero dei deputati. Queste circostanze eccezionali impongono la necessità di una profonda riflessione sul rapporto del PS con i cittadini e sui fattori che ne hanno compromesso la credibilità e la capacità di mobilitazione", affermano.
Pertanto, per Daniel Adrião, Arlindo Varela, António Oliveira, Carlos Dias, Isabel Barradas e Tiago Corais, “il PS deve intraprendere un serio e strutturato processo di analisi e dibattito interno, che permetta di comprendere le cause di questa evoluzione e preparare il futuro con responsabilità e visione strategica”.
“È importante considerare anche che, con le elezioni amministrative previste per settembre/ottobre, è fondamentale evitare che si verifichino processi elettorali interni, che costituirebbero necessariamente un fattore di distrazione dalla battaglia elettorale che il PS ha davanti a sé e sulla quale deve concentrare tutte le sue energie”, sottolineano.
Il presidente del PS, Carlos César, proporrà alla Commissione nazionale del partito di indire elezioni immediate per la carica di segretario generale socialista, tra la fine di giugno e l'inizio di luglio, ha riferito giovedì una fonte ufficiale a Lusa.
Secondo la stessa fonte, Carlos César avrebbe ascoltato "diverse personalità indicate come possibili candidati alla guida del PS e avrebbe optato per lo scenario delle elezioni immediate solo per la carica di segretario generale del partito" in seguito alle dimissioni di Pedro Nuno Santos dall'incarico dopo la pesante sconfitta nelle elezioni legislative di domenica.
Secondo la stessa fonte, questa proposta, che sabato sarà sottoposta all'esame del Comitato nazionale del PS, è stata firmata anche dal leader uscente del PS.
Se questo calendario verrà approvato, si prevede che le elezioni si terranno tra "la fine di giugno e l'inizio di luglio", ha affermato la stessa fonte del partito.
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