Il nuovo governo AD non dovrebbe apportare grandi cambiamenti

Come previsto, i telefoni dei vari membri del Governo e dei leader del PSD non hanno smesso di squillare in questi giorni. I media cercano notizie sulla composizione del nuovo Esecutivo ma la risposta è sempre la stessa: il Primo Ministro decide da solo. Nonostante ciò, si ritiene certa la partenza di tre ministri dagli uffici: Pedro Duarte, Margarida Blasco e Dalila Rodrigues. Potrebbe essere messa in dubbio anche la permanenza della Ministra del Lavoro e della Previdenza Sociale, Maria do Rosário Palma Ramalho, di sua iniziativa. Dopo aver fatto parte del primo esecutivo del Montenegro, il ministro, indipendente e non presente nelle liste dei candidati deputati alle ultime elezioni, starebbe pensando di tornare alla vita privata. Per quanto riguarda i restanti ministri, ci si aspetta che non ci saranno grandi cambiamenti nella composizione del governo in carica, solo qualche aggiustamento. Si ritiene probabile che si verifichino alcuni cambiamenti nei team dei segretari di Stato. Alcuni potrebbero diventare ministri, come potrebbe essere il caso di Rui Armindo Freitas, attuale vicesegretario di Stato per la presidenza. Si dà per scontato che Ana Paula Martins rimarrà al Ministero della Salute, ma è probabile che cambino i Segretari di Stato. Chi sarà scelto per il difficile incarico di ministro degli Affari Parlamentari, finora ricoperto da Pedro Duarte? La risposta a questa domanda potrebbe richiedere cambiamenti più profondi, se la scelta ricade su António Leitão Amaro o Castro Almeida, due possibili nomi. Ma nei corridoi si parla anche di un'altra voce, quella di Teresa Morais, attuale vicepresidente dell'AR. Sembra certo che Aguiar Branco rimarrà presidente dell'Assemblea della Repubblica e Hugo Soares leader parlamentare del PSD.
Sebbene entrambi facciano riferimento a una decisione di Luís Montenegro, tale decisione è già stata presa. Aguiar Branco ha rilasciato dichiarazioni pubbliche esprimendo la sua volontà di rimanere in carica e Hugo Soares ha assicurato alla SIC di essere molto contento di essere in parlamento. La verità è che l'esperienza politica di Hugo Soares e la sua vicinanza al Primo Ministro lo rendono una scelta obbligata per proteggere il governo nell'Assemblea della Repubblica.
Jornal Sol