Israele/Iran: il Portogallo sconsiglia di recarsi nella regione a causa del conflitto

Secondo le informazioni pubblicate sul Portal das Comunidades Portuguesas, il governo portoghese sconsiglia qualsiasi viaggio in Israele e Iran, data l'attuale situazione del conflitto.

"Considerata l'attuale situazione di conflitto tra Israele e Iran, tutti i viaggi nella regione sono attualmente sconsigliati", si legge nel messaggio, pubblicato sul sito web del Ministero degli Affari Esteri (MNE).

L'ambasciata portoghese a Tel Aviv ha messo a disposizione un contatto consolare di emergenza (+972 54 5451172), "in vista dell'escalation del conflitto tra Israele e Iran e della chiusura dello spazio aereo israeliano".

Questo numero è destinato "esclusivamente a questioni di emergenza e situazioni speciali direttamente collegate alla situazione attuale", ha annunciato l'ambasciata portoghese sui social media, ripetendo diversi appelli ai cittadini affinché rimangano al sicuro e rispettino le istruzioni delle autorità israeliane.

Lusa ha cercato di ottenere informazioni dai servizi segreti portoghesi in Israele e Iran, ma finora senza successo.

Israele e Iran sono in guerra dalle prime ore di venerdì mattina, quando Tel Aviv ha bombardato strutture militari e nucleari iraniane, uccidendo almeno 78 persone, tra cui leader militari e scienziati, e ferendone centinaia, secondo la diplomazia iraniana.

Gli attacchi israeliani, condotti da 200 aerei contro un centinaio di obiettivi, hanno colpito principalmente Teheran (a nord) e l'impianto di arricchimento dell'uranio di Natanz (al centro).

L'Iran ha reagito lanciando centinaia di missili nel territorio israeliano, con esplosioni registrate sopra le città di Tel Aviv e Gerusalemme, che hanno ucciso almeno tre persone e ne hanno ferite decine.