La Banca Centrale non vede rischi sistemici nella transizione di un certo numero di settori a una settimana abbreviata

Il vicepresidente dell'ente regolatore Zabotkin ha spiegato questo con la diminuzione del surriscaldamento dell'economia

La Banca di Russia non vede alcun rischio sistemico nell'introduzione temporanea della settimana lavorativa di quattro giorni in alcune aziende.

Lo ha affermato il vicepresidente della Banca Centrale, Alexey Zabotkin, secondo quanto riportato dall'agenzia TASS . Ha spiegato che il passaggio a una settimana abbreviata è dovuto a un calo temporaneo della domanda di prodotti di diverse aziende, in particolare delle case automobilistiche.

Zabotkin ha definito questo fenomeno una "diminuzione temporanea del numero di giorni di sole nella produzione delle singole aziende". Questo, ha affermato, non indica un problema sistemico, ma una diminuzione del surriscaldamento economico.

In passato, ci sono stati casi in cui in alcune aziende è stato introdotto per un breve periodo di tempo un orario di lavoro di quattro giorni, dopodiché si è tornati al normale orario di lavoro, ha aggiunto Zabotkin.