I clienti di M&S sono stati avvisati di possibili disagi fino a luglio dopo un crollo da 300 milioni di sterline

Marks & Spencer ha affermato che si prevede che i disagi causati da un grave attacco informatico continueranno fino a luglio, con una riduzione dei profitti operativi di circa 300 milioni di sterline, prima che vengano adottate misure per compensare l'impatto. Gli investitori sperano che Marks & Spencer possa fare luce sull'impatto di un dannoso attacco informatico che ha bloccato tutti gli ordini online del colosso della vendita al dettaglio.
L'azienda ha presentato mercoledì i suoi risultati finanziari dell'ultimo anno in un aggiornamento al mercato azionario. Tuttavia, l'attenzione sarà focalizzata su come l'azienda sta affrontando le settimane di crisi. È passato quasi un mese da quando il rivenditore è stato colpito per la prima volta da un grave "incidente informatico", presumibilmente collegato al gruppo di hacker Scattered Spider.
Di conseguenza, l'azienda ha sospeso gli ordini online nelle ultime tre settimane, con conseguenti ripercussioni anche sui pagamenti e sugli ordini click and collect.
Anche M&S ha notato che la disponibilità nei negozi è stata compromessa dall'interruzione, con alcuni scaffali vuoti dovuti alla modifica di parti dei suoi sistemi IT, ma ha affermato che la situazione si sta riprendendo rapidamente in un aggiornamento di giovedì.
Durante l'attacco, gli hacker hanno rubato i dati personali dei clienti, tra cui nomi, indirizzi e-mail, indirizzi postali e date di nascita.
Il rivenditore non ha ancora reso noti i costi finanziari dell'incidente, ma si ritiene che abbia perso decine di milioni di sterline di vendite.
Gli analisti hanno affermato che gli azionisti attenderanno con impazienza le indicazioni dell'azienda su profitti e ricavi per l'anno in corso.
Susannah Streeter, responsabile del settore finanziario e dei mercati presso Hargreaves Lansdown, ha affermato: "Sebbene i dati annuali non mostreranno l'effetto, poiché si concludono prima che si verifichino le interruzioni delle operazioni, ci si aspetta una certa indicazione per l'anno a venire, e sarà probabilmente molto cauta.
"Con gli ordini online ancora sospesi, si prevede che la violazione costerà circa 4 milioni di sterline al giorno in vendite perse."
Ha aggiunto che le vendite di moda potrebbero essere una vittima specifica, dato che l'interruzione avviene in un periodo di clima caldo, un momento chiave per le linee di abbigliamento primaverili/estive.
Gli analisti di Barclays hanno ipotizzato che l'attacco informatico potrebbe comportare un costo di 200 milioni di sterline per l'anno finanziario 2025/26, ma che tale costo verrà probabilmente compensato da un indennizzo assicurativo di circa 100 milioni di sterline.
L'attacco ha messo in difficoltà l'azienda dopo un periodo positivo sotto la guida di Stuart Machin, con le azioni che il mese scorso avevano raggiunto il massimo degli ultimi nove anni, prima di un recente calo di valore.
Secondo gli analisti del settore, M&S dovrebbe comunicare che le vendite totali del gruppo sono aumentate di circa il 5%, raggiungendo i 13,8 miliardi di sterline nell'anno conclusosi il 31 marzo.
Si prevede inoltre che la società pubblicherà un utile ante imposte di circa 840 milioni di sterline per l'anno.
Questa cifra va confrontata con i circa 716 milioni di sterline dell'anno precedente.
Daily Express