6 strumenti AI gratuiti che battono quelli a pagamento

Tutti conoscono ChatGPT, Grok o Gemini. Ma esistono decine di strumenti AI gratuiti che fanno cose straordinarie nel silenzio più totale. Tool che risolvono problemi reali, fanno risparmiare ore di lavoro e spesso funzionano meglio delle alternative a pagamento.
6 strumenti AI nascosti che fanno miracoli 1. Poe: tutti i chatbot AI in un posto soloInvece di aprire ChatGPT per una cosa e Gemini per un’altra, Poe mette tutto insieme. Sviluppato da Quora, Poe permette di accedere a tutti i modelli linguistici presenti sul mercato (GPT-4, Claude, Grok, DeepSeek, ecc.), compresi i migliori generatori di immagini AI come Flux o ImageFX, i generatori audio come ElevenLabs Turbo V2.5 e i generatori video come Veo 3, Runway e persino Sora di OpenAI. Tutto da un’unica interfaccia.
Si ha anche la possibilità di confrontare le risposte. Si può fare la stessa domanda a GPT-4 e a Claude per vedere quale risponde meglio. Oppure iniziare una conversazione con un modello e continuarla con un altro senza perdere il filo. Ha anche alcune funzioni bonus interessanti. Inoltre, Poe ricorda i thread e permette di riprendere da dove ci si era interrotti.
E se si ha un po’ di fantasia, è possibile creare il proprio chatbot personalizzato. Gli si dà una personalità (tipo “esperto di cucina italiana sarcastico”) e lui risponderà sempre a tono. La versione gratuita dà accesso a tutti i modelli principali con alcune limitazioni sul numero di messaggi al giorno, ma per la maggior parte delle persone è più che sufficiente.
2. Reclaim.ai: il calendario che si organizza da soloReclaim.ai non genera immagini né scrive testi. Risolve un problema che tutti abbiamo: trovare tempo per le cose che contano davvero.
Immaginiamo di voler dedicare 2 ore al giorno alla scrittura del proprio libro, o di voler inserire 30 minuti di pausa pranzo ogni giorno. Normalmente si dovrebbe cercare manualmente gli spazi liberi nel calendario, sperando che nessuno fissi riunioni proprio in quei momenti.
Basta dire: Ho bisogno di 2 ore ogni mattina per scrivere il mio libro.
Lui si collega automaticamente al calendario di Google o Outlook, trova gli slot disponibili e li prenota come se fossero appuntamenti veri. Se qualcuno prova a fissare un meeting in quel momento, Reclaim sposta automaticamente il blocco di tempo in un altro slot libero.
Funziona anche con le abitudini quotidiane. Ad esempio, si inserisce il prompt: Voglio andare in palestra 30 minuti, 3 volte a settimana
, Reclaim trova automaticamente i momenti giusti e li blocca nel calendario. Se martedì qualcuno fissa una riunione proprio nell’orario che riservato alla palestra, Reclaim sposta automaticamente la sessione di allenamento a mercoledì o giovedì, sempre nello stesso orario che si preferisce.
Dopo 14 giorni di prova premium, passa automaticamente al piano gratuito che include tutte le funzioni base.
3. tl;dv: mai più riunioni dimenticatePuò capitare, dopo una riunione su Zoom, di non ricordare i punti chiave. Per queste situazioni, tl;dv è un salvagente. Il nome significa “too long; didn’t view” e dice già tutto. Registra le riunioni, le trascrive, ed estrae le parti più importanti così non si è costretti a rivedere tutto.
La funzione migliore è senza dubbio la ricerca, che permette di cercare nelle riunioni come all’interno di un documento. Ad esempio, basta digitare “piano marketing” o “prossimi passi”, e tl;dv va direttamente a quella sezione della trascrizione o del video. È compatibile con Zoom e Google Meet, e il piano gratuito è sorprendentemente generoso.
4. Napkin AI: da testo a visual in secondiTrasformare idee in visual richiede solitamente tempo, impegno e competenze tecniche. Napkin AI converte testo in diagrammi, flowchart e illustrazioni in pochi secondi, senza capirci un tubo di design. Tutto quello che si deve fare, è incollare il contenuto, e chiedere a Napkin di generare visual corrispondenti. L’output è pulito, modificabile e pronto per l’uso.
Se si deve spiegare un processo complicato al proprio team, presentare una strategia al capo, o insegnare qualcosa a degli studenti, spesso un diagramma vale più di mille parole. Invece di passare ore su PowerPoint o cercare di disegnare a mano, è sufficiente incollare il testo e in pochi secondi si ha un diagramma di flusso professionale.
Per esempio, se si scrive Il cliente fa l’ordine, noi controlliamo il magazzino, se c’è disponibilità spediamo, altrimenti contattiamo il fornitore
, Napkin crea automaticamente un diagramma di flusso con tutte le frecce e i collegamenti giusti. La versione gratuita permette di creare diversi diagrammi al mese, il che è più che sufficienti per la maggior parte delle persone.
Leonardo AI è tanta roba. È possibile creare immagini realistiche scrivendo un gatto che indossa un cappello da chef in una cucina moderna
, oppure generare video animati (include anche Veo 3 di Google) tipo una farfalla che vola in un giardino al tramonto.
Ma non è solo un generatore di immagini. Ha anche strumenti per rimuovere sfondi dalle foto, ingrandire immagini senza perdere qualità, e persino un canvas dove puoi dipingere e modificare direttamente quello che l’AI ha creato.
È perfetto per creare contenuti per social media, immagini per un progetto, o per sviluppare giochi indie e servono personaggi e ambientazioni. Invece di cercare foto stock o assumere un designer, basta scrivere quello che serve e Leonardo lo crea.
La cosa interessante, è che tutto è integrato: si può generare un’immagine, rimuovere lo sfondo, modificare qualche dettaglio e scaricare il risultato finale tutto nello stesso posto. Con la versione gratuita è possibile creare diversi contenuti al giorno, più che abbastanza per provare se è lo strumento che fa per sé.
6. Gamma per le presentazioniCon Gamma, creare una presentazioni da qualche idea appuntata su un documento Word è un gioco da ragazzi. Basta copiare le note, anche se sono solo punti elenco disordinati tipo “introduzione progetto”, “problemi attuali”, “nostra soluzione”, “budget necessario”, e incollarle in Gamma. Il tool crea una presentazione completa.
Non parliamo di slide vuote con del testo buttato dentro. Gamma sceglie colori che stanno bene insieme, trova immagini appropriate per ogni sezione, decide quali argomenti mettere insieme nella stessa slide e quali trattare a parte. In 5 minuti si ha una presentazione professionale. E se qualcosa non convince, si può cambiare tutto. Dal colore del font, alle immagini, ai contenuti.
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