Go!2025, le due capitali unite anche nel dono del sangue

Il 14 giugno si celebra la Giornata mondiale del donatore di sangue, momento in cui si ricorda l'importanza del gesto della donazione non solo come presidio sanitario, ma anche e soprattutto come valore culturale di cittadinanza attiva e solidarietà sociale. L'importanza culturale del gesto della donazione assume ulteriori significati di pace e fratellanza nell'anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono assieme Capitale europea della cultura: proprio per rimarcare il "valore culturale" del gesto della donazione, l'Associazione Donatori Volontari Sangue Fidas Isontina e la Croce Rossa Slovena di Nova Gorica festeggeranno la ricorrenza annuale nella significativa cornice di Piazza della Transalpina/Trg Evrope. Nel corso della giornata, saranno consegnati alcuni defibrilllatori e sarà rinnovato il gemellaggio tra la Croce Rossa Slovena di Nova Gorica e la sezione Fidas Isontina di Ronchi dei Legionari. Al termine, l'attesa inaugurazione ufficiale della nuova unità mobile di raccolta regionale, che andrà a sostituire quella attualmente in servizio e che verrà intitolata all'indimenticato Egidio Bragagnolo. La nuova autoemoteca è stata acquistata da Fidas Isontina con il sostegno del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e della Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia: entrerà in servizio entro fine estate.
ansa