L'Europa con Trump contro Putin

Il successo è fondamentale, ma incerto. Per la prima volta dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, gli europei hanno acquisito una reale influenza sulla forma dei possibili negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina. La spettacolare visita di sabato a Kiev di Donald Tusk, Keir Starmer, Emmanuel Macron e Friedrich Merz e il loro appello congiunto con Volodymyr Zelensky a Mosca per un cessate il fuoco a partire da lunedì, sotto la minaccia di nuove e dure sanzioni, hanno sorpreso Putin e lo hanno spinto a proporre negoziati diretti con gli ucraini. Il Cremlino temeva un ritorno dell'unità occidentale, poiché anche il presidente americano aveva aderito all'iniziativa dei Big Four. Putin ha proposto colloqui diretti tra Mosca e Kiev nella notte tra sabato e domenica.