Questo dispositivo è destinato a sostituire gli smartphone. Funzionerà questa volta?
Gli appassionati di nuove tecnologie ricorderanno sicuramente il progetto AI Pin: un gadget simile a un capo di abbigliamento che non ha schermo, mostra l'immagine, ad esempio, della mano dell'utente ed è controllato interamente tramite voce o gesti. La "spilla" di Humane dotata di telecamera e assistente AI avrebbe dovuto rappresentare una svolta sul mercato. Ma invece di essere un successo, si è rivelato un fiasco. Nonostante Sam Altman, il fondatore di OpenAI, avesse investito nel progetto, Humane interruppe la produzione poco dopo l'inizio delle vendite.
Perché AI Pin è stato un fallimento?Il gadget non funzionava correttamente, non soddisfaceva le aspettative e alla fine il progetto è stato chiuso. Costa quasi 700 dollari. Il dispositivo è arrivato sul mercato nell'aprile dello scorso anno, dopo mesi di presentazioni e rassicurazioni sul fatto che si trattasse di una soluzione che avrebbe reso gli smartphone tradizionali un ricordo del passato. È accaduto il contrario, nonostante la persona dietro l'impresa fosse Imran Chaudhri, un ex ingegnere Apple che, nei suoi oltre 20 anni di lavoro per il colosso americano, ha co-creato il portfolio di prodotti con il logo della mela morsicata. Sebbene il progetto sia "morto", potrebbe ancora essere ripreso: la start-up Humane è stata acquisita da HP per 116 milioni di dollari. (si trattava principalmente dell'accesso a 300 brevetti e domande di brevetto).
IO, un nuovo progetto che dovrebbe sostituire gli smartphoneOra la storia si ripete e Altman è di nuovo coinvolto. Il fondatore di OpenAI ha un piano per riportare sul mercato il "killer degli smartphone". Questa volta, il dispositivo AI è stato sviluppato, ovviamente, da un ex ingegnere Apple. Stiamo parlando della start-up IO, fondata da Sir Jony Ive. OpenAI acquisterà l'azienda dell'ex responsabile del design Apple per 6,4 miliardi di dollari. E in cosa consiste esattamente questa alternativa agli smartphone? Troppe cose sono sconosciute. Sono attualmente in corso i lavori su un prototipo del dispositivo basato sull'intelligenza artificiale, il cui lancio è previsto per il 2026. Altman e Ive hanno affermato in una nota che non si tratta di un altro smartphone, ma di un modo completamente nuovo di interagire con la tecnologia. Naturalmente, la forza trainante della soluzione sarà l'intelligenza artificiale. Ive, il designer dietro ai prodotti più iconici di Apple, tra cui l'iPhone (ha lasciato l'azienda nel 2019 dopo quasi tre decenni), ora lavorerà come consulente presso OpenAI.
RP