Damasco aiuterà a trovare gli americani

"Questo è un enorme passo avanti. Il nuovo governo siriano ha accettato di aiutare gli Stati Uniti a localizzare e rimpatriare cittadini americani o le loro salme. Le famiglie di Austin Tice, Majd Kamalmaz e Kayla Mueller devono poter voltare pagina", ha scritto sul canale X.

Il giornalista Austin Tice è stato rapito in Siria nell'agosto 2012 da uomini armati non identificati dopo aver svolto un reportage a sud di Damasco.

Il suo rapimento non è mai stato rivendicato e la sua famiglia continua a sostenere di avere motivo di credere che sia vivo.

Majd Kamalmaz è stato catturato durante una visita privata a Damasco nel 2017.

Kayla Mueller, che lavorava presso il Consiglio danese per i rifugiati, è stata rapita ad Aleppo nell'agosto 2013.

Lo Stato Islamico ha affermato che la ventiseienne ostaggia è stata uccisa nei pressi di Raqqa, in Siria, nel febbraio 2015 durante attacchi aerei della coalizione internazionale anti-jihadista guidata dagli Stati Uniti, ma il suo corpo non è mai stato ritrovato.

Citato dall'AFP, l'inviato statunitense ha affermato che il presidente Donald Trump "ha chiarito che rimpatriare i cittadini statunitensi o onorare dignitosamente le loro spoglie è una priorità assoluta".

"Il nuovo governo siriano ci aiuterà in questo impegno", ha aggiunto.

Il governo siriano è guidato dall'ex leader jihadista Ahmad al-Charaa, il cui movimento Hayat Tahrir al Sham (HTS) ha guidato l'offensiva che ha rovesciato l'ex presidente siriano Bashar al-Assad alla fine dell'anno scorso.