I supercattivi più attesi per ogni squadra di football universitario tra le prime 25

Lo sai non appena esce il calendario del football universitario. La partita cerchiata, il giocatore che ami odiare, l'allenatore rivale che sembra divertirsi particolarmente a rovinare la stagione della tua squadra.
Stiamo entrando nel vivo dell'estate, con l'unico sollievo che le frizzanti giornate autunnali della stagione del football universitario si stanno rapidamente avvicinando. Ma questo significa che i nemici sono alle porte.
Oggi faremo un'analisi della situazione di ogni squadra tra le prime 25 dopo la stagione primaverile e di chi le ostacola. Questi sono i potenziali futuri "cattivi" di ogni squadra, gli allenatori, i giocatori e le squadre che hanno la possibilità di rovinare l'intera stagione. -- Dave Wilson


L'allenatore della Penn State, James Franklin, e i Nittany Lions non sono riusciti a superare la difficoltà contro l'Ohio State, soprattutto da quando Day ha preso il comando a Columbus. I Nittany Lions hanno perso sei partite consecutive contro Day, culminando con la sconfitta dell'anno scorso, quando l'Ohio State, quarto in classifica, ha rimontato per travolgere i Nittany Lions, terzi in classifica, a State College per 20-13. In questa stagione, Day avrà un nuovo quarterback titolare e un'inesperienza su entrambi i fronti, reduce dal titolo nazionale vinto lo scorso anno. La Penn State risponderà con una delle squadre più esperte del paese, guidata dal veterano quarterback Drew Allar e dai running back Nicholas Singleton e Kaytron Allen . Franklin ha persino ingaggiato il coordinatore difensivo di Day, Jim Knowles. I Nittany Lions si recheranno a Columbus il 1° novembre in uno scontro che si preannuncia ricco di implicazioni per i playoff. -- Jake Trotter

Il nemico giurato di Clemson per questa stagione è ovvio: Sellers. I Tigers hanno visto il quarterback della South Carolina schivare i difensori, interrompere i placcaggi e mantenere in vita un'azione dopo l'altra la scorsa stagione, in una straordinaria vittoria contro i Gamecocks che ha quasi fatto deragliare la stagione di Clemson. Clemson cercherà vendetta, ovviamente, ma il nuovo coordinatore difensivo Tom Allen sarà più concentrato nel trovare soluzioni per l'inafferrabile Sellers. Le aspettative a Clemson per questa stagione sono elevate, e i Tigers non hanno necessariamente bisogno di una vittoria contro la South Carolina per raggiungerle, ma nessuno dormirà sonni tranquilli nello stato se la difesa del 2025 riuscirà a strappare un'altra vittoria al suo principale rivale. -- David Hale

Nella prima settimana, i Longhorns affronteranno una squadra dell'Ohio State che ha eliminato il Texas dai playoff la scorsa stagione, ma i risultati di questa partita lasciano ampio margine di manovra a entrambe le squadre per tornare ai playoff di quest'anno. Eppure, non c'è sfida più grande ogni anno per il Texas di Oklahoma a Dallas. Questa è un po' un mistero, con i Sooners che hanno portato il nuovo coordinatore offensivo Ben Arbuckle e il quarterback John Mateer , che ha giocato a football al liceo nell'area di Dallas, dallo Stato di Washington. I Sooners, con il loro nuovo look, potrebbero essere un punto di partenza o un grosso ostacolo nel calendario della SEC per una squadra dei Longhorns con aspirazioni al campionato nazionale. -- Dave Wilson

L'ultimo allenatore che i tifosi della Georgia avrebbero mai voluto vedere dall'altra parte della linea è stato quello che faceva televisione. Nick Saban era 5-1 contro Kirby Smart, ma nonostante Saban fosse al suo primo anno di ritiro la scorsa stagione, l'Alabama ha comunque battuto la Georgia in una rocambolesca partita per 41-34 a Tuscaloosa l'ultimo fine settimana di settembre. La Georgia ha perso nove delle ultime 10 partite della serie e non batte l'Alabama nella stagione regolare dal 2007, la prima stagione di Saban a Tuscaloosa, quando i Bulldogs allenati da Mark Richt vinsero 26-23 ai supplementari. La Georgia è balzata a un livello d'élite sotto la guida di Smart, ma una seconda sconfitta consecutiva contro DeBoer – soprattutto considerando che la partita di quest'anno si gioca ad Athens – non sarebbe gradita a nessuno ad Athens. -- Chris Low

L'allenatore del Michigan, Sherrone Moore, è diventato un problema per i Buckeyes. Forse non indossa i panni del cattivo con la stessa efficacia del suo predecessore Jim Harbaugh, ma l'ascesa di Moore come allenatore – come allenatore della linea offensiva dei Wolverines, coordinatore offensivo e ora capo allenatore – ha coinciso con la più lunga serie di sconfitte dell'Ohio State (quattro partite) contro il suo acerrimo rivale dal 1991. Moore ha ricoperto il ruolo di capo allenatore ad interim durante la sospensione di Harbaugh imposta dalla Big Ten nel 2023, quando il Michigan si è assicurato il biglietto per la finale della Big Ten. Si è poi guadagnato il ruolo permanente e ha messo a segno una delle più sorprendenti vittorie a sorpresa nella storia del Big Ten a novembre a Columbus. La storia della carriera di allenatore di Moore al Michigan è appena iniziata, ma ha già dimostrato la sua capacità di vincere le partite più importanti. -- Adam Rittenberg

I tifosi della LSU sono noti per maledire le partite diurne, soprattutto nel caldo soffocante di settembre. È di notte che il Tiger Stadium (e in genere la squadra di football della LSU) brilla. Nel 2025, l'unica partita casalinga della SEC che la LSU giocherà sicuramente di sera sarà l'esordio del campionato contro la Florida il 13 settembre. Le partite casalinghe contro South Carolina e Texas A&M rientrano nella finestra "flessibile", il che significa che potrebbero iniziare già alle 15:30 ET o fino alle 20:00 ET. Dal 2000, la LSU ha un record di 112-15 nelle partite casalinghe del sabato sera al Tiger Stadium. Brian Kelly ha affrontato solo due avversari della SEC di livello nazionale in partite diurne al Tiger Stadium e il suo record è di 1-1. -- Low

Nessun giocatore di Notre Dame era ancora in vita per lo scontro del 1988 con Miami, e l'allenatore dei Fighting Irish Marcus Freeman aveva solo due anni. Ma i veterani dei Domers considereranno sempre la U come una vera e propria nemesi, e il nuovo quarterback di Miami, Carson Beck , arrivato dalla Georgia, scatena una serie di reazioni. Notre Dame ha ottenuto una vittoria decisiva nella semifinale del CFP al Sugar Bowl contro una squadra della Georgia che aveva perso Beck per infortunio. Quando è in salute, Beck ha abbastanza talento da intimidire la difesa di Notre Dame, sostituendo i fuoriclasse Xavier Watts, Jack Kiser, Rylie Mills e altri, e presentandosi alla sua prima partita sotto la guida del nuovo coordinatore Chris Ash. Le partite di inizio stagione sono uno dei pochi punti deboli di Freeman, che ha perso almeno una partita di settembre in ciascuna delle sue tre stagioni da allenatore degli Irish. Notre Dame ha bisogno di un inizio di stagione forte, con i suoi due avversari più talentuosi, Miami e Texas A&M, che aprono il calendario. -- Rittenberg

È troppo semplice dire Ohio State? Forse solo Jeremiah Smith dopo aver ricevuto sette passaggi per 187 yard e due touchdown nella batosta inflitta dai Buckeyes ai Ducks al Rose Bowl, chiudendo così la loro stagione imbattuta? La buona notizia per Dan Lanning & Co. (o cattiva, a seconda di come la si vede) è che l'Oregon non affronterà l'Ohio State nella stagione regolare e una rivincita potrebbe avvenire solo nella finale del titolo Big Ten o nei playoff del College Football. Penn State entra in gioco questa stagione come una delle squadre più attese della conference, che i Ducks dovranno affrontare, eppure sembra che Oregon e Ohio State siano ancora le migliori della conference e che probabilmente continueranno a vedersi sui palcoscenici più importanti dello sport. -- Paolo Uggetti

Ricordate quando Saban vinse 100 partite di fila contro avversari non classificati, la striscia più lunga nell'era dei sondaggi AP? Ora, all'improvviso, i Crimson Tide sono 2-3 contro i loro ultimi cinque avversari non classificati, una serie iniziata con una sorprendente sconfitta per 40-35 a Vanderbilt la scorsa stagione, arrivata solo una settimana dopo che DeBoer aveva battuto la Georgia, numero 2 del ranking, nella sua prima partita della SEC da allenatore dell'Alabama. Era la prima volta che l'Alabama perdeva contro Vanderbilt dal 1984. L'Alabama avrà la possibilità di riscattarsi in questa stagione il 4 ottobre, quando Vanderbilt visiterà il Bryant-Denny Stadium. La sconfitta contro Vanderbilt un anno fa ha dato il via a quella che è stata la prima stagione regolare con tre sconfitte per l'Alabama dal 2010. A giudicare da alcuni commenti dei giocatori dell'Alabama in questa offseason, nessuno avrà bisogno di ricordare ai Tide quando i Commodores arriveranno in città. -- Low

È sempre Utah. La "Guerra Santa" riesce spesso a sorprenderci. Un anno fa, la BYU arrivava da una stagione con un record di 5-7 e Utah era considerata la favorita del Big 12. Questa volta, abbiamo un'inversione di tendenza: gli Utes vengono da una deludente stagione con un record di 5-7 e i Cougars sono classificati al primo posto tra tutte le squadre del Big 12 in questa lista. (Certo, questa classifica non tiene conto dell'improvvisa incertezza che la BYU sta affrontando nel ruolo di QB.) Avremo già un'idea abbastanza precisa delle capacità della BYU quando Utah farà visita a Provo nella settimana 8, ma la Guerra Santa potrebbe fungere da partita decisiva per il titolo del Big 12, e avrà sicuramente un impatto sul tenore della stagione per entrambe le squadre. Come sempre. -- Connelly

Purdue non ha regalato grandi emozioni nel 2024, ma ha dato un bello spavento all'Illinois al Memorial Stadium, recuperando uno svantaggio di 24-3 e costringendo ai supplementari prima di soccombere per 50-49. Tra le stelle dei Boilermakers quel giorno c'era il tight end Max Klare, che ha registrato la sua prima prestazione da 100 yard ricevute, chiudendo con 133 yard su sei ricezioni. Klare, come la maggior parte dei migliori giocatori di Purdue, si è trasferito in seguito al cambio di allenatore. È approdato all'Ohio State, che visiterà il Memorial Stadium l'11 ottobre. L'Illinois dovrà sicuramente fare i conti con Klare, ma dovrà anche contenere il contendente all'Heisman Trophy Jeremiah Smith e diversi altri ricevitori di spicco, se vuole avere qualche possibilità di battere i campioni nazionali in carica. -- Rittenberg

L'Arizona State aveva una delle squadre più in forma del paese alla fine del 2024 e ha rimontato molto più della produzione dell'anno scorso rispetto alla maggior parte delle altre squadre. I Sun Devils sembrano pronti a ripetere il titolo Big 12. Il problema: nessuno si ripete nel Big 12. Il più grande rivale dell'ASU potrebbe semplicemente essere la regressione alla media. Tra i membri attuali, le ultime sei squadre che hanno raggiunto il titolo Big 12 prima del 2024 – Iowa State 2020, Baylor 2021, Oklahoma State 2021, Kansas State 2022, TCU 2022 e Oklahoma State 2023 – hanno ottenuto un record complessivo di 28-9 in partite con un solo punto durante la loro corsa al titolo. Nelle stagioni successive, hanno ottenuto un record complessivo di 9-22 in partite simili. L'ASU ha ottenuto un record di 6-2 in partite con un solo punto la scorsa stagione. È davvero difficile riuscirci due volte di fila, e nel Big 12 sembra impossibile. -- Connelly

La Carolina del Sud ha la sua buona dose di rivali odiati – Georgia, Clemson, chiunque altro suoni "Sandstorm" durante i timeout – ma mentre i Gamecocks puntano a raggiungere i playoff nel 2025, il nemico numero uno potrebbe essere LSU. I Bayou Bengals hanno dominato la Carolina del Sud nel corso degli anni, mantenendo un record assoluto di 18-2 e vincendo otto partite consecutive a partire dal 1995. Più recentemente, LSU ha superato Columbia con una vittoria per 36-33 la scorsa stagione, in cui i Gamecocks hanno sprecato un vantaggio di quattro punti a meno di due minuti dalla fine. Quella sconfitta è costata alla Carolina del Sud la possibilità di accedere ai playoff, ma i Gamecocks sono certi di essere una squadra molto migliore di allora. Se riusciranno a prendersi una rivincita questa volta, sarà un grande passo avanti verso il raggiungimento di quegli ambiziosi obiettivi. -- Hale

Non esiste una partita a eliminazione diretta nella Settimana 0, ma quella che più ci si avvicina sarà a Dublino per l'inizio della stagione 2025. L'annuale (per ora) scontro a Farmageddon tra ISU e Kansas State si svolgerà questa volta in pascoli particolarmente verdi, e vedrà due squadre tra le prime 20 della preseason con importanti speranze di titolo Big 12. L'anno scorso, la difesa dei Cyclones ha giocato un quarto quarto perfetto contro i Wildcats, concedendo solo una yard in 12 snap per vincere 29-21 e avanzare alla finale di conference. Questa volta, qualcuno sarà a 0-1 nella conference prima ancora dell'inizio della Settimana 1. Questo è il miglior inizio di stagione che si potesse sperare. -- Connelly

La SMU aveva un record di 3-17 contro gli allenatori della TCU nell'era Dennis Franchione/Gary Patterson, poi Sonny Dykes vinse due partite di fila contro i Frogs a Dallas. Dopo aver abbandonato per i pascoli puri di Fort Worth, vinse le sue prime due partite contro i Mustangs. L'anno scorso, tuttavia, la SMU si prese la sua rivincita con una schiacciante vittoria per 66-42 contro la TCU, in una partita in cui Dykes fu espulso. Quest'anno, le due squadre, che si sono incontrate 103 volte, giocheranno l'ultima partita di Iron Skillet per il prossimo futuro. Questa sarà una partita piuttosto movimentata. -- Wilson

L'allenatore dei Red Raiders Joey McGuire ha iniziato la sua carriera di allenatore universitario a Baylor sotto la guida di Matt Rhule ed è stato promosso sotto la guida di Dave Aranda. Ha lasciato a metà stagione nel 2021, quando ha ottenuto l'incarico al Tech. Mentre cercava di raddrizzare la rotta a Lubbock, ha ottenuto un 1-2 contro Aranda, inclusa una sconfitta casalinga per 59-35 la scorsa stagione. Da quando Mike Leach è stato esonerato, i Red Raiders hanno un record di 5-10 contro i Bears, una squadra che dovranno eclissare con le loro grandi ambizioni di conquistare la vetta della Big 12. -- Wilson

Coach Curt Cignetti e gli Hoosiers hanno fatto un ottimo lavoro nel trattenere giocatori e allenatori da una squadra del 2024 che ha vinto 11 partite, un record scolastico, e ha raggiunto il CFP. Ma due che se ne sono andati – un allenatore e un giocatore – sono approdati a UCLA, che farà visita all'Indiana il 25 ottobre. Il coordinatore offensivo dei New Bruins, Tino Sunseri, ha allenato il quarterback dell'Indiana Kurtis Rourke lo scorso anno e aveva trascorso le tre stagioni precedenti nello staff di Cignetti alla James Madison. Potrebbe conoscere i segreti per attaccare la difesa dell'Indiana. Il defensive back Jamier Johnson si è trasferito dall'Indiana a UCLA dopo aver messo a segno 35 placcaggi e un intercetto lo scorso autunno per gli Hoosiers. Johnson, che ha iniziato la sua carriera universitaria al Texas, farà parte di una difesa secondaria di UCLA rimodellata. -- Rittenberg

Come accennato in precedenza, tutto ruota attorno alla partita d'esordio stagionale contro Iowa State. Sarà la prima opportunità per il quarterback Avery Johnson e K-State di dimostrare che l'attacco "tutto o niente" dello scorso anno è maturato un po'. I Wildcats hanno registrato una media di 37,6 punti nelle vittorie e solo 15,8 nelle sconfitte. Hanno segnato touchdown nel 75% dei drive dalla red zone nelle vittorie e nel 42% nelle sconfitte. Hanno commesso più palle perse nelle quattro sconfitte (nove) che nelle nove vittorie (sette). Si potrebbe quasi dire che questo significhi che il più grande rivale di K-State sia proprio K-State. In ogni caso, la settimana 0 è un'impresa colossale. Le palle perse e gli errori negli ultimi down sono costati cari contro Iowa State la scorsa stagione, e ora hanno l'opportunità immediata di rimediare a uno degli errori del 2024. -- Connelly

La Florida considera molte squadre rivali, ma solo una in calendario in questa stagione ha battuto i Gators per quattro anni consecutivi. Si tratta della Georgia, che li ha dominati in modo assoluto da quando Kirby Smart ha preso in mano il programma nel 2016. Smart ha un record di 7-2 contro la Florida e, proprio come quel record, ha superato la Florida nella classifica SEC per sette volte. Sappiamo tutti che i Gators hanno chiuso la scorsa stagione in modo positivo con grandi vittorie su LSU e Ole Miss, ma la vera cartina di tornasole per capire a che punto si trova questo programma – e se può tornare a essere un'élite sotto la guida di coach Billy Napier – è la partita contro la Georgia. -- Adelson

Nonostante i Wolverines abbiano vinto quattro partite di fila nella serie, l'Ohio State rimane il nemico numero uno del Michigan per ovvi motivi. I Buckeyes hanno collezionato otto vittorie consecutive prima che l'allenatore del Michigan Jim Harbaugh ribaltasse le sorti della serie nel 2021 con la prima delle quattro vittorie consecutive. L'allenatore Sherrone Moore ha salvato una prima stagione completa altalenante con una straordinaria vittoria per 13-10 contro l'Ohio State a Columbus lo scorso anno. Gran parte di quella squadra campione nazionale dell'Ohio State è passata alla NFL. Ma la rissa post-partita per la bandiera piantata all'Horseshoe lo scorso anno ha rafforzato il motivo per cui questa aspra rivalità non ha mai suscitato così tanto sarcasmo da entrambe le parti. L'ultima cosa che i Wolverines vogliono in questa stagione è vedere l'Ohio State ricambiare il favore piantando la sua bandiera sul Blocco M della Big House. -- Trotter

Il Georgia Tech non è in calendario quest'anno, altrimenti sarebbe la scelta più sicura. Potremmo optare per l'ovvia "nemica tradizionale" Notre Dame, che visita il Sud della Florida per la prima volta dal 2017. Ma c'è un'altra squadra che può indossare il cappello del cattivo, anche solo per questa stagione: Syracuse. Esatto, la squadra che ha battuto Miami per 42-38 nella finale della stagione regolare 2024, tenendo gli Hurricanes fuori dalla finale ACC, visiterà l'Hard Rock Stadium l'8 novembre. Sebbene entrambi i roster siano cambiati da quella partita, gli allenatori rimangono gli stessi e potrebbe esserci altra benzina sul fuoco. -- Adelson

Nel 2022, Louisville era 10-1 ed era favorita contro i rivali del Kentucky. I Cardinals persero. Nel 2021, erano 7-4 e persero. Era una storia fin troppo nota. Dal 2016, Louisville ha perso da favorita contro i rivali tre volte, spesso rovinando stagioni altrimenti impressionanti. L'anno scorso, i Cardinals non hanno avuto di questi problemi quando hanno sconfitto i Wildcats, che stavano arrancando in una stagione negativa, ma Jeff Brohm e soci conoscono la storia troppo bene per presumere che questo sarà l'inizio di una tendenza. Ci sono partite più difficili e impegnative nel calendario di Louisville in questa stagione, ma nessuna che significherà più che battere quegli odiati Cats. -- Hale

Sarkisian ha fatto un lavoro magistrale nel ricaricare il Texas per sfruttare al meglio il suo potenziale. L'anno scorso, ha portato i Longhorns al Kyle Field e ha rovinato le possibilità degli Aggies di accedere alla finale della SEC, e quest'anno, A&M visita Austin per la prima volta dal 2010, dove l'isteria per Arch Manning domina i titoli e i Longhorns cercheranno di incoronarsi per una corsa ai playoff. Sarkisian, un convinto sostenitore delle rivalità e delle tradizioni universitarie, cercherà di premere tutti i tasti giusti per accendere la sua squadra. -- Wilson

Non fate iniziare nessuno a Oxford con quei "temuti" campanacci che risuonano tra i tifosi della "scuola del sud". Quella scuola è l'acerrima rivale Mississippi State, il cui ex allenatore, Dan Mullen, si riferiva a Ole Miss come alla "scuola del nord". In ogni caso, nessuno nella SEC è particolarmente affezionato ai campanacci del Mississippi State, che non sono certo un dispositivo di riproduzione sonora artificiale vietato. Sì, è una barzelletta. Ma i tifosi di Ole Miss preferirebbero sentire le unghie grattare su una lavagna. La buona notizia per i Rebels è che hanno perso solo una volta nelle ultime cinque partite tra le due scuole, ma riceveranno una bella dose di campanacci il 28 novembre a Starkville. -- Low

Nell'era Wishbone, e poi di nuovo dopo che Bob Stoops prese il comando e cedette il passo a Lincoln Riley, il ruolo di quarterback dell'Oklahoma si trasformò in un re del football universitario. Negli ultimi anni, Landry Jones, Baker Mayfield, Kyler Murray, Jalen Hurts, Caleb Williams e Dillon Gabriel hanno tutti messo a segno numeri enormi. Ma i Sooners sono un po' arretrati e il Texas si sta presentando al Cotton Bowl con la sua stella del football in Arch Manning. L'Oklahoma deve raddrizzare la nave e tutti gli occhi saranno puntati su Dallas e sulla posizione del programma nell'era SEC. -- Wilson
espn