Joe Biden ha un cancro alla prostata aggressivo. Uno sguardo ai sintomi e al trattamento
All'ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden, 82 anni, è stata diagnosticata una forma aggressiva di cancro alla prostata che si è diffuso alle ossa.
Biden ha cercato assistenza medica la scorsa settimana dopo aver manifestato sintomi urinari, che hanno portato i medici a scoprire un nodulo alla prostata, ha dichiarato il suo ufficio in una nota del 18 maggio. Dopo ulteriori esami, è stato riscontrato un tumore aggressivo di alto grado.
"Sebbene questa rappresenti una forma più aggressiva della malattia, il cancro sembra essere sensibile agli ormoni, il che consente una gestione efficace", ha affermato il suo ufficio.
"Il presidente e la sua famiglia stanno valutando le opzioni terapeutiche con i suoi medici."
Al tumore alla prostata è stato assegnato un punteggio di Gleason di 9 su 10, che indica una forma altamente aggressiva della malattia. Il sistema di punteggio di Gleason è il metodo più comune per classificare il tumore alla prostata, con punteggi più alti che indicano cellule tumorali più anomale e in rapida crescita.
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"Descrive semplicemente l'aspetto delle cellule rispetto alle normali cellule sane", ha spiegato Elizabeth Holmes, direttrice della politica sanitaria presso la Canadian Cancer Society.
"Dà un'idea della velocità con cui il cancro potrebbe crescere e della probabilità che si diffonda, quindi è davvero uno degli input che il team sanitario utilizza per suggerire come pianificare il trattamento."
L'ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ricevuto una diagnosi di cancro alla prostata
Il cancro alla prostata è il secondo tumore più comune negli uomini a livello mondiale, con oltre 1,4 milioni di nuovi casi diagnosticati ogni anno.
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In Canada, in particolare, è il tumore più frequentemente diagnosticato tra gli uomini: ogni anno vengono diagnosticati circa 27.900 casi, pari a circa un uomo su otto nell'arco della loro vita.
La malattia si sviluppa nella prostata, una piccola ghiandola a forma di noce situata sotto la vescica e davanti al retto, che produce il liquido seminale.
Mentre molti tumori alla prostata crescono lentamente e potrebbero richiedere un trattamento minimo o nullo, le varianti aggressive come quella di Biden possono diffondersi rapidamente e richiedere un intervento immediato.
Secondo l'American Cancer Society , la maggior parte dei tumori alla prostata viene individuata in una fase iniziale mediante screening.
Il cancro ci tocca tutti. Come molti di voi, Jill ed io abbiamo imparato che siamo più forti nei momenti di difficoltà. Grazie per averci sollevato con amore e sostegno. pic.twitter.com/oSS1vGIiwU
"Questa notizia ci ricorda il tragico impatto del cancro alla prostata negli Stati Uniti, dove circa un uomo su otto riceverà una diagnosi di cancro alla prostata nel corso della vita. Sebbene sia una malattia con un'elevata sopravvivenza se diagnosticata in fase iniziale, è la seconda causa di morte per cancro negli uomini. La diagnosi precoce è fondamentale e siamo preoccupati, visto l'aumento del 5% annuo delle diagnosi di uomini con malattia in stadio più avanzato", ha dichiarato domenica l'American Cancer Society in una nota .
Alcuni fattori possono aumentare il rischio di sviluppare un cancro alla prostata in un uomo, come l'età, la storia familiare e l'etnia.
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"Se nella tua famiglia ci sono casi di cancro alla prostata, è sicuramente molto importante sapere che questo aumenta il rischio di sviluppare il cancro alla prostata", ha affermato Holmes.
Sappiamo che il cancro alla prostata si verifica negli uomini neri più spesso che negli uomini di altre etnie. È quindi fondamentale che gli uomini neri siano consapevoli del loro rischio di cancro alla prostata.
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Il rischio di cancro alla prostata aumenta anche con l'avanzare dell'età negli uomini. La probabilità di ricevere una diagnosi di cancro alla prostata aumenta dopo i 50 anni e viene diagnosticato più spesso negli uomini intorno ai 60 anni.
consapevolezza del cancro alla prostata
Tuttavia, a differenza di altri tumori, il cancro alla prostata presenta meno fattori di rischio modificabili (come la dieta e il fumo) correlati allo stile di vita.
"Sappiamo che l'obesità aumenta il rischio di tumori alla prostata in fase avanzata, ma non ci sono molti altri fattori di rischio modificabili", spiega Holmes. "Quindi, quando si parla di cancro alla prostata, in realtà si parla di età, storia familiare ed etnia".
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Molti uomini con tumore alla prostata in fase iniziale non manifestano alcun sintomo, motivo per cui è importante sottoporsi a screening regolari, soprattutto per coloro che presentano fattori di rischio, ha affermato Holmes.
La diagnosi precoce attraverso test come il test del sangue dell'antigene prostatico specifico (PSA) può individuare il cancro prima che si diffonda, migliorando significativamente i risultati del trattamento.
"Potrebbero non esserci segni o sintomi nelle fasi iniziali", ha avvertito Holmes.
“E poiché la prostata si trova vicino alla vescica e al retto, alcuni dei primi sintomi potrebbero essere cambiamenti nelle abitudini urinarie.”
Questi sintomi urinari, come quelli che hanno spinto Biden a rivolgersi al medico, possono includere:
Dover urinare più frequentemente, soprattutto di notte
Forte o improvviso bisogno di urinare
Flusso di urina debole, lento o interrotto
Difficoltà a svuotare completamente la vescica
Dolore o bruciore durante la minzione
Sangue nelle urine o nello sperma
Holmes ha aggiunto che possono svilupparsi anche sintomi "non vescicali", in particolare con il progredire della malattia, come fastidio o dolore quando si è seduti, dolore durante l'eiaculazione o l'erezione, oppure rigidità alla schiena, ai fianchi o al bacino.
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Ha sottolineato che questi sintomi possono essere causati anche da molte altre condizioni e non sono necessariamente segni di cancro. Tuttavia, dovrebbero indurre a una valutazione medica, soprattutto per i soggetti appartenenti a categorie ad alto rischio.
Entro il 2040 i casi di cancro alla prostata raddoppieranno in tutto il mondo
Secondo la Canadian Cancer Society, le opzioni terapeutiche per il cancro alla prostata dipendono da diversi fattori, tra cui lo stadio del cancro e lo stato di salute generale del paziente.
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"Esistono numerose opzioni terapeutiche per il cancro alla prostata... a seconda dello stadio", afferma Holmes. "Potrebbero includere sorveglianza attiva, intervento chirurgico, radioterapia, chemioterapia o terapia ormonale. E in sostanza, un team sanitario elabora il piano di trattamento insieme a voi."
Il dottor Rob Rutledge, radiologo di Halifax, ha dichiarato a Global News il 19 maggio : "Non è raro che gli uomini arrivino con una diagnosi di cancro alla prostata che si è già diffuso in altre parti del corpo".
Ha affermato di credere che Biden verrà probabilmente curato con una terapia ormonale, che riduce il testosterone di cui si nutre la malattia, uccidendo le cellule tumorali.
I tassi di sopravvivenza al cancro alla prostata sono generalmente favorevoli, soprattutto quando la malattia viene individuata prima che si diffonda oltre la prostata.
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"In media, il 91% delle persone a cui viene diagnosticato un cancro alla prostata ha una probabilità di sopravvivere almeno cinque anni dopo la diagnosi. E la sopravvivenza è quasi del 100% se il cancro viene diagnosticato prima che si diffonda", ha affermato Holmes.
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Tuttavia, il tasso di sopravvivenza a cinque anni diminuisce significativamente nei casi avanzati come quello di Biden, in cui il cancro si è diffuso in parti distanti del corpo.
Secondo l'American Cancer Society, il tasso di sopravvivenza a cinque anni per il cancro alla prostata in fase avanzata è di circa il 37%.
"In media, l'aspettativa di vita degli uomini a cui è stato diagnosticato un cancro alla prostata che si è già diffuso alle ossa, fin dall'inizio, si misura in molti anni... tre anni, cinque anni, sette anni, 10 anni... Probabilmente è qualcosa in quel range", ha affermato Rutledge.